Palla al centro. La politica al tempo delle influencer. di Matteo Renzi.

di Matteo Renzi. Sta arrivando Palla al Centro, la politica al tempo degli influencer.  Sarà in libreria dal 6 febbraio, ma lo potete già preordinare qui. Il 5 febbraio faremo la prima presentazione a Roma prima di cena. Poi dal 6 si parte in tour per l’Italia (compatibilmente con Sanremo, ci sono delle priorità 😊)

La differenza tra politici e influencer si vede bene nell’atteggiamento di queste ore di alcuni membri del Governo.
Prendete il Cognato in capo, il Ministro Lollobrigida.
Da Ministro dell’agricoltura ha alzato le tasse agli agricoltori per 248 milioni di €.
E cosa fa? Dice che i problemi degli agricoltori dipendono dall’Europa, non dalle sue scelte.
Anzi. Soffia sul fuoco delle polemiche contro l’Europa, irresponsabile, mentre i trattori bloccano le autostrade.
Ma è colpa del Governo se aumentano le tasse sull’agricoltura.
E Lollobrigida che fa? Gli spot al TG1, come ho scritto in questo post, sul portare la pasta sulla Luna.
Giuro, leggetela perché è incredibile!

Abbiamo un problema con la comunicazione. Nessuno, dico nessuno, fa notare che le tasse sugli agricoltori sono aumentate per colpa del Ministro e di sua cognata, la Premier. E dunque dobbiamo attivare i nostri canali per fare TamTam. Ecco perché vi chiedo di far girare le enews, di iscrivervi al canale Whatsapp o Telegram, di seguire Youtube o i social come Instagram. Per esempio: quando a nome di Italia Viva, in Aula alla Camera, Maria Elena Boschi ha fatto alla Meloni l’elenco delle tasse che Giorgia ha aumentato (“lei è la Presidente delle tasse”) i giornali e i TG ci hanno sostanzialmente ignorato. Ma il video di MEB, su Instagram, ha raggiunto quota 2 milioni di visualizzazioni. Molto di più – purtroppo o per fortuna – di quelli che leggono i giornali. È solo un esempio di quello che ci attende da qui alle Europee: cercheranno di cancellarci dai media, dovremo farci sentire con la nostra rete. E sarà ancora più bello: più difficile, ma più bello. Avanti, conto su di voi.

Anche perché sulla RAI Giuseppe Conte ha mostrato il suo volto di stampella al Governo. Conte sostiene apertamente la RAI meloniana perché i Cinque Stelle hanno avuto tutto quello che volevano, dalla Commissione di Vigilanza fino alla salvaguardia delle trasmissioni che interessano a loro. Conte è questo: alcuni genietti del PD lo considerano punto di riferimento della sinistra, ma in realtà sul Mes o sulla RAI è alleato de facto dei Cognati d’Italia. E lo si è visto ieri quando alla domanda di Fabio Fazio: “lei sta con Biden o con Trump?” non ha risposto. La sinistra in tutto il mondo sta con Biden. Conte no. Cari compagni del PD, il giorno in cui lo capirete, sarà comunque troppo tardi.

Ci sono però anche notizie bellissime, non tutto è Lollobrigida insomma.
1. Jannik Sinner ci ha emozionato. Ha dimostrato che nel tennis non è finita… finchè non è finita. Recuperare da 0-2 nella prima finale di una slam significa avere una forza mentale, oltre che una capacità tecnica, impressionante. E poi la dedica ai genitori ringraziandoli per averlo lasciato libero di scegliere vale moltissimo nell’Italia che spesso si lamenta dei propri giovani bamboccioni. Sul Riformista Claudia Fusani e Andrea Ruggieri hanno scritto di Sinner, ci torneremo domani.
2. Ma domani sempre sul Riformista dedicheremo spazio alla storia incredibile di Beniamino Zuncheddu finalmente assolto dopo più di trent’anni di carcere per un omicidio che non aveva commesso. Ho i brividi a pensare alla sua storia. Va ringraziato, davvero dal profondo del cuore, il Partito Radicale per aver tenuto acceso un faro su questa vicenda.
3. Arriva, arriva: la Leopolda ormai è in rampa di lancio. Stiamo per “riaccendere le stelle”. Volano gli iscritti! E grazie a chi ci sta dando una mano e un’idea. Sarà un’edizione impressionante anche perché sarà proprio nei giorni del decennale del nostro Governo (quando le tasse si abbassavano e i salari aumentavano). Ma parleremo molto, moltissimo, di futuro a cominciare dall’intelligenza artificiale. Non vedo l’ora di riabbracciarvi dal vivo.

Pensierino della Sera. Stasera inizia la campagna elettorale a Firenze di Stefania Saccardi. E inizierà con un video molto simpatico su questa nostra amica che fa della competenza e della serietà la propria cifra distintiva. Cari fiorentini, se volete un’ora di buona politica, stasera alle 21 tutti al Teatro Puccini. Per una città più pulita, più sicura, più umana.

Un sorriso

P.S. Sono molto colpito da una vicenda che ha avuto larga eco sui media, tradizionali e social. Una mamma abbandona il proprio figlio in ospedale. I Tg e i social rilanciano il video in cui la mamma lascia il figlio e se ne va. Mi domando: è giusto? Siamo a questo livello di dittatura dei clic così che anche una vicenda del genere deve diventare virale? A me fa male pensare che siamo arrivati a questo livello di inciviltà. Sono io troppo sensibile? Dove si ferma il diritto di cronaca e dove inizia il voyeurismo istituzionalizzato? Leggo volentieri le vostre riflessioni: matteo@matteorenzi.it

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