Sarà più facile cacciare orsi e lupi in Alaska.

di Attilio Runello. Nel 2017 il Congresso americano ha approvato un programma che ha come obiettivo la riduzione in Alaska di animali come lupi e orsi. Il programma ha lo scopo di tutelare e incrementare le popolazioni di caribù ed alci – uccisi da lupi e orsi.
Stime dicono che l’orso in Alaska avrebbe raggiunto le quarantamila unità. Si tratta di esemplari che pesano dai trecento ai cinquecento chili e se in piedi su due zampe raggiungono i due metri e mezzo.
Visitare le aree dove è più facile avvistarli è sconsigliato, senza una guida. Al momento non è un animale in via di estinzione, non in Alaska.
Nel 2010 una insegnante venne attaccata e sbranata dai lupi in Alaska. Non sembra che questi episodi siano frequenti ma generano reazioni diverse: una richiesta di maggior sicurezza da parte di alcuni e la considerazione che sono animali e che fanno quello che la natura impone loro da parte di altri.
In Alaska vivono circa settecentomila abitanti. Gran parte di loro sono impegnati nell’attività estrattiva. L’Alaska è ricca di petrolio. L’economia si basa anche sulla pesca, l’allevamento di animali da pelliccia.
A causa delle basse temperature le condizioni di vita non sono facili, ma il pil pro capite è molto alto. Le vie di comunicazione sono poche e ci si muove principalmente in aereo o in nave. O con i cani da slitta.
Per quanto riguarda la caccia a orsi e lupi le decisioni prese dal congresso nel 2017 sono state confermate da Trump solo di recente. L’amministrazione Obama aveva reso più difficile, ma non bandita, la caccia a orso e lupi.
Nel 2019 il partito democratico ha conquistato la maggioranza nella camera dei deputati ma non ha cambiato queste disposizioni.
L’Alaska è un’area con una superficie di oltre un milione e settecento chilometri quadrati, all’incirca come quella dei paesi scandinavi messi insieme.
Ha grandi risorse petrolifere, vi si pratica la caccia ad animali da noi protetti, vi si allevano animali da pelliccia. Quanto basta per sollevare le proteste di ambientalisti e preoccupati per il cambiamento climatico. Cambiamento climatico che comporta lo scioglimento di ghiacciai da una quarantina di anni anche in Alaska.

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *