Mattarella: “La Costituzione prevede giustizia fiscale. Ciascuno fornisca il suo apporto alla comunità”.

Quando parla il Presidente della Repubblica è come sentire una messa cantata in Vaticano. Un pò come quando il Papa si affaccia su Piazza San Pietro ad invocare pace, amore, giustizia sociale, fraternità e solidarietà.

Tante belle parole, tanta utopia, tanta demagogia, sia dal Vaticano che dal Quirinale, ma che poi non si traduce mai in fatti concreti, in provvedimenti tesi ad attuare quelle bellissime parole, quei sacrosanti intendimenti che restano lì a riecheggiare nei corridoi dei Palazzi romani senza riscontro, senza attuazione.

Da ultimo un tema attualissimo come quello delle tasse che in Italia le pagano solo i “soliti fessi”, ovvero lavoratori dipendenti e pensionati, sobbarcandosi anche i costi di coloro che, invece, evadono ed eludono il fisco impunemente e che nonostante ciò beneficiano ugualmente di tutti servizi pubblici pagati con le tasse versate fino all’ultimo centesimo dai contribuenti onesti, in barba al virtuoso principio che se tutti pagassero le tasse per quanto dovuto, tutti pagherebbero di meno e magari con servizi pubblici più efficienti!

Tant’è. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso dell’incontro con il comandante della GdF e una rappresentanza del Corpo, ha dichiarato:

“Il contributo della Guardia di Finanza è importante nell’attuazione dei principi costituzionali di giustizia fiscale tra i cittadini, affinchè ciascuno fornisca il suo apporto alla comunità, così come previsto con chiarezza dalla Costituzione”.

Che belle parole….

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5 Responses

  1. Bolivar ha detto:

    ART.46 COSTITUZIONE DEMOCRAZIA ECONOMICA:da attuare dal 1948 caro Mattarella

  2. Pulcher ha detto:

    Il PAESE delle CASTE: Parlamentari, Notai,…..
    sotto la povera plebe

  3. rita ct ha detto:

    …fiumi di parole

  4. Lo Zingaro ha detto:

    Lui, che ha lasciato immutati gli stipendi d’oro dei suoi impiegati al Quirinale che, a parità di mansioni, percepiscono uno stipendio cinque volte maggiore di quello di un normale dipendente statale, predica bene e razzola male.

  5. roberto b ha detto:

    Ma quale giustizia quando ( anche il pres. del consiglio) dice che non si può chiedere il “plzzino” di stato:
    Continueremmo a pagare noi, i soliti fessi.
    un saluto roberto b

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