Lula in visita ufficiale in Italia.

di Attilio Runello. Il presidente del Brasile è in visita ufficiale in Italia. Dopo la sua prima visita da capo di stato alla Cina la seconda è stata in Italia. Incontrerà il presidente Mattarella, la presidente del Consiglio, il Papà e il sindaco di Roma Gualtieri suo amico.

Ribadisce che è assurdo che in un momento in cui c’è tanta gente che soffre la fame si combatta in Ucraina. E chi gli può dargli torto?
Con la sua visita in Italia forse esce da quell’ambiguità che gli deriva dai suoi legami con Cina e Russia. O fra quelli con Venezuela e Cuba.
Il presidente brasiliano sarà in Vaticano da Papa Francesco nel primo pomeriggio, dopo aver visto la segretaria Pd, Schlein. Sempre nel pomeriggio, terrà un incontro con la premier Meloni e in serata è prevista una visita al sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, suo amico, che nel 2018 gli fece visita in carcere a Curitiba.
A proposito del faccia a faccia previsto con la presidente del Consiglio, Lula ha auspicato che l’incontro serva a conoscersi “meglio”, ricordando che i legami tra Italia e Brasile sono sempre stati forti: “Siamo il Paese con più italiani, secondo solo all’Italia stessa. Abbiamo 30 milioni di discendenti italiani”, ha ricordato Lula ribadendo: “Sono in ottimi rapporti con il vostro movimento sindacale, con gli intellettuali, le imprese. Avremo colloqui molto produttivi con le autorità di Roma, perché le nostre relazioni economiche sono al di sotto del loro potenziale e dobbiamo lavorare sodo per creare un rapporto all’altezza delle nostre economie”.
Lula cerca di riavvicinarsi a un elettorato di origine italiana che ha favorito in passato Bolsonaro. E chi glielo può impedire?

Se poi riuscisse come paese terzo e sicuro a ospitare parte dei nostri immigrati gliene saremmo grati. Il Brasile è un grande paese con estese aree poco popolate.

Lula in Italia: accordo fra Unione Europea e Mercosur.

Il dossier economico su cui si concentra la visita di Lula – negli incontri con Mattarella e Giorgia Meloni – è  quello delle trattative sull’accordo economico e commerciale tra Unione europea e Mercosur, il blocco che unisce Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay.
I governi di questi paesi vogliono chiudere l’intesa  sulla quale ci sono dubbi sollevati da alcuni Paesi dell’Ue. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen – che di recente si è recata in Sudamerica proprio per cercare di trovare una quadra di fronte a questo accordo – ha esortato le parti a formulare proposte per «poter chiudere l’intesa entro fine anno».
L’Italia sostiene l’accordo proprio per la presenza di tanti connazionali e imprese italiane in questa area e Lula si è dichiarato disponibile a sostenere il nostro paese per Expò 2030.
Questi paesi tradizionalmente adottano politiche protezioniste e molti paesi europei vorrebbero una riduzione dei dazi.
Lula vuole blindare la partnership con Roma prima dell’altra tappa fondamentale del tour nel Vecchio Continente: Parigi. Qui vedrà il presidente francese Emmanuel Macron, con cui discuterà, tra i vari temi, proprio dell’accordo tra Ue e Mercosur
Oltre a questo dossier c’è quello sulla pace in Ucraina, di cui vuole parlare con il  Papa.

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *