Da Letta a Renzi, dove sta la differenza?
e mirata ad ammorbidire Bruxelles dalla quale si attende il via libera a spendere di più in mance e mancette. La possibile correzione dei conti pubblici è sospesa a speranze e congiunture economiche ancora più favorevoli quanto irripetibili di quelle attuali, quali il crollo del prezzo del petrolio, il quantitative easing e la svalutazione dei salari, che dovrebbero venire, ovviamente, non dall’azione del nostro governo, ma da un quadro congiunturale mondiale ancora più favorevole! Pazzesco, se si pensa che due anni fa il “premier senza voto” aveva promesso meno tasse, crescita e occupazione per tutti. Pazzesco se si pensa che il suo predecessore e compagno di partito, Enrico Letta, fu sfrattato da Palazzo Chigi per un quadro socio-economico che sembra l’esatta fotocopia di quello attuale con qualcosina in più: un pezzo di Destra al governo, la stampella di Verdini e la minaccia di fare cassa sui morti tagliando le pensioni di reversibilità!
Cosa sono stati i fascisti? La risposta è semplice: i fascisti sono stati violenti spacciatori dell'illusione di fare dell'Italia una…
Grazie anche alla nostra Magistratura che NON FUNZIONA
Purtroppo in ITALIA chiunque sbarchi, senza aver versato un solo EURO: ha diritto all'Assistenza,... e questi servizi costano. Di gratis…
Il Sig.GRILLO ha creato il M5S e lui stesso lo ha distrutto con le sue mani. Dovrebbe imparare da statisti…
...guarda caso nessuno è stato antifascista per tanti anni, lo sono diventati tutti all'indomani della caduta di Benito Mussolini: a…