Smaltimento amianto: eco e low cost con il siero di latte!
Grazie al siero di latte, quella parte liquida che si separa dalla cagliata durante la caseificazione per intenderci, si potrà produrre nuove materie prime commercializzabili dall’eternit in maniera green, senza produrre scarti pericolosi per ambiente e salute, e a basso costo. Il processo che rende il rifiuto innocuo e riutilizzabile è frutto di una nuova tecnologia tutta made in Italy. La trasformazione dei manufatti cemento-amianto prevede 2 fasi: «La prima avviene a temperatura ambiente in un reattore in vetroresina dove vengono poste una tonnellata di eternit (cemento + amianto) e 10 tonnellate di siero di latte: dalla loro reazione si libera CO2 e si producono acqua, ioni calcio e fibre di amianto che si depositano sul fondo. Le fibre sono protagoniste della seconda fase che avviene in quattro ore a una temperatura di 150–180 gradi e produce una soluzione di ioni metallici recuperabili per via elettrochimica e fosfati, silicati e batteri morti utilizzabili come fertilizzanti». Una soluzione rivoluzionaria che da un lato aiuterebbe il nostro Paese a sbarazzarsi in maniera pulita dell’amianto – ricordiamolo bandito dalla legge in Italia e in tutta Europa – che purtroppo ancora ammorba l’edilizia nazionale. E dall’altro consentirebbe anche un interessante guadagno: tolti i costi di ammortamento, energia e manodopera, l’intero processo utile a distruggere e convertire una tonnellata di questo materiale renderebbe 9 mila euro.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…