Meglio dormire con o senza slip?
Quando per la prima volta ho provato a dormire nuda, infilandomi nel letto senza niente addosso ho provato una sensazione di benessere e libertà… bello, molto bello, peccato però che non riuscivo proprio a prendere sonno, e così per non passare la notte in bianco dopo un paio d’ore ho rinunciato e ho infilato di corsa mutande e pigiama, addormentandomi poco dopo. Riprovando altre volte, stessa storia. Evidentemente mi sentivo bene. Sentire il fruscio delle lenzuola contro il proprio corpo nudo è meraviglioso, ma il benessere che provavo, e la relativa sensazione di libertà sia psicologia che fisica, dato che alcune parti del mio corpo sperimentavano una libertà mai provata, e che si manifestava soprattutto girandomi nel letto, erano troppo intensi e mi impedivano di abbandonarmi al sonno. Ho allora pensato di provare a procedere per gradi. Il primo passo è stato eliminare gli slip! Ho continuato a dormire in pigiama, ma senza niente sotto. Anche in questo caso, le prime volte il sonno risultava un po’ difficoltoso, per quanto mi sentissi decisamente “bene”. I pantaloncini del pigiama sono larghi e lasciano molto più “liberi” rispetto agli slip, per cui provavo comunque un senso di piacere e di maggiore libertà, anche se ridotti rispetto a quando avevo provato nuda. Il sonno risultava un po’ difficoltoso ma non impossibile, per cui ho perseverato e dopo un paio di settimane dormivo benissimo senza slip, e sentendomi decisamente meglio rispetto a quando li portavo. Il passo successivo è stato allora l’eliminazione della parte superiore del pigiama, dormendo a seno nudo con indosso solo i pantaloncini, e a quella condizione mi sono abituata in pochi giorni. A quel punto, era il momento di togliere anche quelli, e di riprovare completamente nuda. L’approccio graduale è stato quello più giusto. E adesso dormo sempre nuda, che meraviglia!
Anche io dormivo nuda, poi quando sono nati Mattia e Sara che s’infilavano nel lettone ho dovuto cambiare abitudini e ho indossato il classico pigiamone!
E’ una questione di abitudini, niente di trasgressivo! Del resto come nasciamo? Nudi! E allora?
Io dormo nuda da quando mi sono sposata 4 anni fa. Non ho avuto bisogno di procedere per gradi, la prima volta dopo che mi sono sentita libera, mi sono addormentata subito.
A parte nei giorni del ciclo che sono giorni che purtroppo obbligano all’uso di mutandoni e assorbente da notte, io dormo nuda. Quando vivevo con i miei genitori, indossavo pigiami lunghi in inverno e corti in estate ma senza biancheria sotto perché mia madre diceva che il pigiama è già una biancheria, non servono reggiseni e mutande. In estate al mare facevo la siesta solo con le mutande e senza reggiseno. Quando mi sono sposata 4 anni fa , ho visto che mio marito dormiva nudo e ho deciso di provare anch’io. È stato così bello che ho deciso di dormire nuda sempre per 12 mesi all’anno salvo ovviamente nei giorni del ciclo.