L’obiettivo di quest’anno? Mantenere l’abbronzatura il più a lungo possibile!

di Redazione. Finite le vacanze si rientra in città e, ahinoi, l’abbronzatura inizia a sbiadire! Tutti vorremmo una pelle eternamente abbronzata, ma come fare?

La perdita di quel gradevole color ambrato è un processo naturale della nostra pelle dovuto al ricambio cellulare che interessa lo strato superficiale dell’epidermide, con la pelle che si disidrata e si desquama, ma che può essere… “rallentato”!

Contro la disidratazione cutanea e per rallentare la desquamazione, si consiglia la doccia al posto del bagno in vasca, e di utilizzare detergenti delicati e poco schiumosi, nonché creme emollienti che ammorbidiscano la pelle dopo il lavaggio del corpo assicurandole morbidezza, nutrizione e luminosità.

L’altro consiglio è di asciugarsi tamponando delicatamente la pelle con l’asciugamano, senza sfregare, applicando, quindi, su tutto il corpo con un leggero massaggio un olio di mandorle dolci arricchito con burro di karitè, olio di macadamia, olio di avocado, olio di vinaccioli, tutti ingredienti dalle spiccate proprietà idratanti, nutrienti, elasticizzanti e restitutive.

Ma se si vuole mantenere più a lungo l’abbronzatura dopo l’estate  si può pensare anche a qualche aiutino del tipo… lampade o lettini solari. Ma non subito dopo le vacanze, questo perché la pelle piuttosto stressata durante la stagione estiva, ha bisogno di riposare per qualche tempo. Infatti, è molto importante non sottoporre la cute a stimoli troppo ravvicinati di raggi UV, sia naturali che artificiali, perchè non fanno altro che accelerare il processo di fotoinvecchiamento.

Molto in voga sono anche gli autoabbronzanti in crema, lozioni, spray e salviette imbevute. Tra i prodotti più innovativi ci sono le soluzioni acquose in spray a base di diidrossiacetone, utilizzate nelle cabine degli istituti di bellezza.

Ma attenzione, gli autoabbronzanti non stimolano la produzione di melanina ma colorano semplicemente la superficie della pelle ed è estremamente importante usare prodotti che contengano filtri solari per proteggersi dalle radiazioni.

Poi ci sono in commercio anche gli integratori alimentari a base di beta-carotene, dalle proprietà antiossidanti, o di cantaxantina, un colorante giallo-arancione di origine naturale.

Ma il consiglio migliore resta sempre quello di una sana alimentazione ricca di beta-carotene che è il precursore della vitamina A, un pigmento di color arancio che si trova in molta frutta e verdura (carote, peperoni, piselli, zucca, melone, broccoli).

 

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