Calenda: È il momento di dire NO!
di Carlo Calenda. Sta crescendo il fronte di chi dice NO. No al populismo e a un modo superficiale di fare politica, in cui gli argomenti ideologici nascondono l’assenza di idee, la totale incompetenza e la mancanza di serietà.
Siamo favorevoli a una riduzione del numero dei parlamentari e abbiamo votato per il superamento del bicameralismo perfetto nel 2016, ma è ormai opinione largamente condivisa che un taglio fatto in questo modo peggiorerà tutti i problemi che già esistono : il funzionamento del Parlamento, la rappresentanza democratica e la qualità dei nostri eletti.
I 5 Stelle hanno inscenato questa pagliacciata per distrarci dal fatto che la vera “casta” sono diventati loro . Chi altro nella storia della Repubblica si era alleato – nella stessa legislatura – prima con la destra più becera e poi con il centrosinistra, pur di rimanere accampato al potere?
Guardate questo estratto del confronto televisivo con Toninelli e valutate voi se possiamo affidare un tema delicato come la rappresentanza democratica a questa gente. Dal referendum all’operato del Governo, non ha risposto a una domanda , recitando slogan imparati a memoria.
Per quanto tempo ancora dobbiamo accettare di farci fare la morale dai peggiori trasformisti d’Europa? Vanno fermarti ora, prima che mettano mano alla Costituzione . Basta dire NO, ai 5 Stelle e ai dirigenti degli altri partiti che – per convenienza o per paura – hanno avallato questo scempio.
Per questo saremo in piazza a Milano, venerdì 18 settembre , con esponenti della società civile e di altri partiti che hanno il coraggio di far sentire la loro voce. Ti chiedo di avere lo stesso coraggio.
Ci vediamo lì, fate circolare perché dobbiamo essere tanti.
È arrivato il momento di dire NO.
NON SI TAGLIANO I SEGGI!
NON SI TAGLIANO STIPENDI E BENEFITI PRINCIPESCHI.
NON SI TAGLIA LA VITA DA NABABBI DI LOR SIGNORI.
SI TAGLIANO INVECE I DIRITTI DELLA POVERA GENTE MA BRAVI…