Coronavirus: sono tre i primi contagiati in Italia.
di Redazione. Le massime autorità italiane rassicurano sul Coronavirus, dicono di stare tranquilli perchè qui in Italia la situazione è sotto controllo. Insomma, gettano acqua sul fuoco. Ma evidentemente qualcosa deve essere sfuggito alle rassicuranti, efficienti e capaci autorità italiane, dal momento che il Coronavirus ha iniziato a contagiare anche gli italiani. E lo ha fatto proprio in Lombardia una delle Regioni che, notoriamente, oltre all’amministrazione vanta anche la sanità pubblica più efficiente d’Italia. Ma tutto ciò, evidentemente, non è servito ad arginare la pandemia gialla: un 38enne ricoverato all’ospedale di Codogno, nel milanese, è risultato positivo al test del Coronavirus. Secondo le prime indiscrezioni, l’uomo sarebbe stato a cena con alcuni colleghi rientrati dalla Cina verso la fine di gennaio: se ciò fosse confermato, significherebbe che ci potrebbe essere almeno un’altra persona infetta, quella che avrebbe trasmesso il virus al trentottenne. Altre due persone avrebbero contratto il coronavirus in Lombardia: si tratta della moglie del 38enne già ricoverato da stanotte all’ospedale di Codogno e di una terza persona che si è presentata spontaneamente in un ospedale con sintomi di polmonite e che avrebbe avuto dei contatti con il 38enne.
“Sono in corso le controanalisi a cura dell’Istituto Superiore di Sanità”, ha detto l’assessore al Welfare della Regione Giulio Gallera aggiungendo che l’italiano “è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Codogno i cui accessi al Pronto Soccorso e le cui attività programmate, a livello cautelativo, sono attualmente interrotti”. L’uomo si è presentato giovedì al pronto soccorso dell’ospedale di Codogno, nel Lodigiano. Al momento le autorità sanitarie stanno ricostruendo i suoi spostamenti. “Le persone che sono state a contatto con il paziente – ha aggiunto l’assessore – sono in fase di individuazione e sottoposte a controlli specifici e alle misure necessarie”.
Coronavirus, i veri pericoli adesso potrebbero arrivare dall’Africa dove cis ono centinaia di miglia di cinesi che vanno e vengono! E con la bella stagione gli africani riprenderanno a sbarcare in massa sulle nostre coste!!!
Concordo con Lei al 101%.
Anche oggi ci diranno che con il Coronavirus in Italia è tutto a posto?
Su Youtube c’è una serie di video di Don Nitoglia, un sacerdote cattolico, che illustra chiaramente quello che accade e che accadrà. Consiglio caldamente di vederli questi video.
A parlare è un sacerdote e non certo un rivoluzionario
Bisognerebbe leggersi il libro del conte Kalergi sulla Paneuropa, per comprendere quello che accade oggi. Si decise negli anni 40 di puntare sulla Paneuropa, una Europa allargata ma molto. Gli scopi economici e geopolitici sono evidenti:Le risorse dell’Africa, risorse quali il cobalto, il litio,…, tutte risorse sempre più strategiche per le Multinazionali.
Ora deve andare avanti il progetto di fare arrivare in Europa, in Italia, milioni di PERSONE povere che “giustamente” cercano una vita dignitosa che nel loro Paese gli è negata.
Coloro che arrivano sono delle vittime di uno spietato sistema economico che cerca solo il profitto.
I vergognosi fenomeni di razzismo dell’ultradestra, purtroppo sono alimentati da questa politica miope. Una politica che anche di fronte al Pericolo di Contagio continua.
Senza una chiara presa di posizione della Opinione Pubblica italiana, si andrà avanti sempre peggio. Sempre più poveri a spartirsi un osso senza carne, la carne l’hanno presa tutta coloro che alimentano queste MIGRAZIONI, evitabili:Basta vendere armi, ma fornire tecnologia di pace.