Salvini e la ‘Pace Edilizia”.
Matteo Salvini sta mettendo a punto l’ennesimo condono edilizio per regolarizzare le piccole difformità e le irregolarità strutturali delle case degli italiani. Secondo una stima del Consiglio nazionale degli ingegneri, quasi 8 abitazioni su 10 presentano problematiche di questo tipo. In particolare, precisa il ministero, la norma interessa difformità di natura formale, legate alle incertezze interpretative della disciplina vigente:
Difformità edilizie interne, riguardanti singole unità immobiliari, a cui i proprietari hanno apportato lievi modifiche (tramezzi, soppalchi, etc.). Difformità che potevano essere sanate all’epoca di realizzazione dell’intervento, ma non sanabili oggi a causa della disciplina della “doppia conformità” che non consente di conseguire il permesso o la segnalazione in sanatoria per moltissimi interventi, risalenti nel tempo. E ancora per permettere i cambi di destinazione d’uso degli immobili tra categorie omogenee.
La ratio, spiega una nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è quella di tutelare i piccoli proprietari immobiliari che in molti casi attendono da decenni la regolarizzazione delle loro posizioni e che non riescono, spesso, a ristrutturare o vendere la propria casa. Allo stesso tempo snellire il lavoro degli uffici tecnici comunali, spesso sommersi dalle richieste di sanatorie.
Alla luce della semplificazione e dell’efficienza amministrativa si è previsto anche di intervenire sulle procedure amministrative per garantire ai cittadini risposte certe in tempi certi.
La semplificazione e l’efficienza amministrativa saranno, quindi, le fondamenta su cui si basa la nuova normativa. Il provvedimento mira a risolvere piccole difformità di natura formale e assolutamente minimali all’interno delle case.
Il condono edilizio è un pallino di Matteo Salvini che da tempo lavora a questo intervento, da lui definito “pace edilizia” e l’approssimarsi delle elezioni europee del prossimo giugno suggerisce a Salvini, il cui partito non brilla nei sondaggi, di accelerare questa ennesima sanatoria: “Altro che obblighi green e patrimoniali nascoste: la casa è un patrimonio economico, sociale e culturale degli italiani, da difendere a tutti i costi”, chiosa il ministro.
.
la MELONI è una politica, NON E'UNA STATISTA. Questo lo si sapeva e come. Purtroppo in Italia da abbiamo solo…
VANNACCI dice quello che IO ed altri come me temono di dire: Un mondo al contrario, un'ITALIA allo sbando in…
Qualcuno parla del cambio Lira euro: 1936,27 LIRE X 1 EURO? Qualcuno parla del fatto che in Italia servirebbe la…
Mi sbaglierò... ma secondo me Vannacci ha avuto il coraggio di dire ciò che pensano in silenzio milioni di italiani,…
Tria sunt genera piritorum sinistrorum. Primo è, per dirla in parole semplici, la 'puzza sotto il naso', la convinzione di…