Primo appuntamento: errori da evitare!

Il “primo appuntamento” è un pò la prova del nove per capire come potrebbe andare un’eventuale relazione. E’ importante quindi non fare passi falsi per non dare un’impressione sbagliata se non addirittura negativa di se all’accompagnatore. Il linguaggio del corpo è il primo segnale che rivela come siamo e cosa stiamo provando. Ecco allora cosa non fare perché tutto vada bene. Non rivolgete i piedi da un’altra parte. Non rivolgete i piedi verso un’altra persona o un altro punto della stanza. Inconsciamente, le punte dei nostri piedi puntano verso ciò che ci interessa e non farebbe una grande impressione.Scegliete il vestito giusto. Se osate troppo o indossate un abito che non fa per voi, farete la figura della povera disperata e passerete la sera a tirarvi giù la gonna. Gli esperti di stile consigliano di mostrare o il décolleté o le gambe, mai entrambi, per lasciare sempre qualcosa all’immaginazione. Comportatevi normalmente. Cioè non perdete la vostra dignità. Quando volete farvi notare, potreste avere la tentazione di fare giravolte e ballare come una lap dancer. Il che va benissimo se lo fate di mestiere, ma non se cercate di fare bella impressione. Non fate giochetti. Gli uomini sono creature semplici; non capiscono la tecnica del “mi piace quindi lo ignoro” o la prospettiva del “mi piace quindi parlo con i suoi amici”. Se chiacchierate con un uomo, lui crederà di piacervi perché avete fatto lo sforzo di andare da lui. Non pensate troppo. È la morte del flirt. “Divertiti, non pensare” è il mantra che dovete ripetervi se la vostra mente inizia a vagare e a preoccuparsi che il vostro sedere sembri troppo grosso o che lui abbia guardato da un’altra parte. Siate imprevedibili. Puntate sull’inventiva, ma senza mettere paura a nessuno. Una frase del tipo: “Dicono che sono la copia esatta di X” – per far ridere, scegliete ovviamente qualcuno a cui non non assomigliate per niente -, “Che ne pensi?” è un buon modo per sondare il suo senso dell’umorismo e rompere il ghiaccio. Un’altra idea potrebbe essere dirgli che ha dei bei piedi. Spiegargli perché i vostri genitori vi hanno chiamato con il tal nome non catturerà la sua attenzione. Non dimostratevi troppo sicure di voi. La sicurezza è importante, ma non se vi trovate di fronte una persona timida e/o angosciata dal perché abbiate scelto lui come preda. Questo non vuol dire soffocare la vostra naturale esuberanza, ma tenerla solo un po’ a freno, per evitare che la vostra risata lo metta in fuga. Siate di compagnia. Sembra ovvio, ma se la vostra idea di bella conversazione è fare una litania di tutto quello che non vi piace della festa, degli uomini, della vostra vita e della musica, presto vi ritroverete a parlare da sole. Fate domande a risposta aperta. Se la conversazione non è un problema per voi, non è detto che non lo sia per la persona che avete scelto. Per prolungare la conversazione, fate domande che richiedano più di un semplice sì o no come risposta. Lasciatelo sul più bello. Ovvero: fategli desiderare di più. Ronzargli intorno finché non si riaccendono le luci va benissimo se siete sicure al 100% che ci sia un interesse da parte sua e/o se è stato lui a chiedervi di restare. In caso contrario, dopo avergli chiesto l’indirizzo email o il numero di telefono, ditegli che dovete tornare dai vostri amici e andatevene. Così lui avrà il tempo di ripensare a quello che è successo e voi potrete pensare alla festa. Fate buon viso a cattivo gioco. Se non vuole rivedervi, non prendete la serata come una totale perdita di tempo (non lo è stata se vi siete divertire a flirtare) e non attaccate con la solita storia del “non sono abbastanza per lui”. Secondo alcune ricerche, la maggior parte delle donne sottostima il proprio potere seduttivo del 25%

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *