Meloni: “La fine del fascismo pose le basi per la democrazia”.
Il messaggio di Giorgia Meloni nel suo secondo 25 Aprile da presidente del Consiglio, commemorato all’Altare della Patria con Sergio Mattarella e le alte cariche dello Stato:
Nel giorno in cui l’Italia celebra la Liberazione, che con la fine del fascismo pose le basi per il ritorno della democrazia, ribadiamo la nostra avversione a tutti i regimi totalitari e autoritari.
Quelli di ieri, che hanno oppresso i popoli in Europa e nel mondo, e quelli di oggi, che siamo determinati a contrastare con impegno e coraggio.
Continueremo a lavorare per difendere la democrazia e per un’Italia finalmente capace di unirsi sul valore della libertà.
Viva la libertà!
Un anno fa in una lettera al Corriere della sera il premier dichiarò che la sua parte politica è “incompatibile con qualsiasi nostalgia” del Ventennio, in questo 25 Aprile, invece, il premier sceglie i social per ribadire l’avversione “a tutti i regimi totalitari e autoritari”. E promette di continuare “a lavorare per difendere la democrazia e per un’Italia finalmente capace di unirsi sul valore della libertà”.
Alle opposizioni, però, non basta.
In una giornata segnata da polemiche e scontri di piazza, i sinistri le rimproverano di non dichiararsi esplicitamente “antifascista”.
Gli italiani attendono i sindacati al varco: i futuri rinnovi contrattuali, la riforma delle pensioni. Non sapevo che queste cose…
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…