Perdono fa rima con misericordia.

di Don Antonio Mazzi. In questo periodo sono sorte parecchie occasioni per parlare e riscoprire la parola “perdono”. Alcuni ci tengono a mettere il trattino tra “per” e “dono”, altri la tengono tutta intera. Sembra esprimere meglio il concetto.

Io invece me la sono trovata più volte tra le mani, non solo come regalo, ma più torno indietro nella mia vita più la sento regalo e più la avvicino volentieri alla misericordia, perché la rende ancora più calda.

Non voglio perdermi in riflessioni teologiche.

Mi sento di non aver compiuto fatti così deliranti, ma mi pare che misericordia, dal punto evangelico sia più vicina alla parabola del Figliol Prodigo, perché lì la risposta è così provocatoria da aggiungere al perdono qualcosa di ancor più misterioso, più profondo, più sconvolgente e che quasi rovescia la risposta.

Tanto è vero che il fratello migliore non credo sia solo tanto leggero per rispondere così duro ed esclusivo.

Credo che solo il dolore e il profondo senso di colpa possano aggiungere sfumature e complessità che non tutti i normali possono capire.

Comunque spero tanto che i fatti che leggiamo e vediamo lascino segni più positivi e capaci di migliorare di molto il mondo dei padri e il mondo dei figli.

Fonte: https://www.exodus.it

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