Open Arms, Salvini “salvato” da due senatori di area M5s e da Italia Viva che si astiene.

di Redazione. Quando Matteo Renzi è per davvero determinante con i suoi voti e “salva” il governo gialloRosso votando la fiducia al ministro della giustizia Bonafede, applausi. Quando, invece, Italia Viva “salva” – si fa per dire – Matteo Salvini nella Giunta per le immunità, dal processo per la vicenda dei migranti trattenuti sulla nave Open Arms, allora giù peste e corna.

In realtà, il “niet” avrebbe prevalso anche qualora i renziani avessero votato a favore. Infatti, i tre senatori di Iv che non hanno partecipato al voto non avrebbero cambiato il risultato che è stato di 13 voti contro il processo e 7 a favore.

Nel dettaglio, hanno votato contro  l’autorizzazione a procedere 5 senatori della Lega, 4 di Forza Italia, un senatore di Fratelli d’Italia, l’ex esponente dei Cinque stelle ora al gruppo Misto, Mario Giarrusso, Meinhard Durnwalder delle Autonomie e la Cinque stelle dissidente Alessandra Riccardi. I 7 voti a favore del  processo sono arrivati da 4 senatori M5s, 1 del Pd, 1 Leu e l’ex Cinque stelle ora al Misto, Gregorio De Falco. Non hanno invece partecipato al voto i tre senatori di Italia viva.

La differenza vera, pertanto, l’hanno fatta i due senatori di area 5 Stelle: l’espulso Mario Giarrusso e la dissidente Alessandra Riccardi. 

E poi, quello di ieri mattina in Giunta per le autorizzazioni è stato solo un passaggio tecnico, importante ma non decisivo, come invece lo sarà il voto dell’aula del Senato che entro la fine di giugno deciderà effettivamente se mandare a processo per omissione a rifiuto di atti di ufficio e per sequestro di persona l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Qui ne vedremo delle belle, se non altro per il fatto che dal complesso della documentazione prodotta, non sembrerebbe emergere l’esclusiva riferibilità all’ex Ministro dell’Interno dei fatti contestati, ma di tutto il governo che non poteva non sapere.

Quindi i 5stelle se la sentiranno di mandare a processo l’ex alleato di governo che si trascinerebbe dietro anche premier e ministri del precedente governo gialloVerde?

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