Migranti: sarebbero una risorsa, con una classe dirigente degna di questo nome.

Continuano gli sbarchi dei migranti sulle nostre coste. Ma continua anche il flusso migratorio via terra, più silenzioso e meno mediatico di barchini, gommoni e ong, ma non per questo meno cospicuo in termini di numeri, tutt’altro.

E presto dovremmo confrontarci anche con la fuga degli afghani dai talebani!

Insomma, il problema migranti non sarà di facile soluzione e chi pensa che respingerli sia la soluzione giusta, evidentemente non ha ancora capito il problema: chi fugge dalla guerra, dalla fame e dalla disperazione non si ferma davanti a niente e a nessuno!

Ma da un problema, un paese ben attrezzato e supportato da una classe dirigente adeguata all’emergenza umanitaria del momento, dopo anni ed anni d’immigrazione, saprebbe comunque trarne dei vantaggi anche a proprio beneficio.

Bisognerebbe accogliere queste genti in luoghi attrezzati con dimore, scuole, sevizi e centri di formazione. Insomma, vere e proprie cittadelle, non centri di accoglienza che sembrano dei lager, per dare loro un’accoglienza dignitosa, assistenza sanitaria e allo stesso tempo una formazione, un mestiere, per poi inserirli in quei posti di lavoro lasciati vacanti dagli italiani che tra l’altro hanno smesso pure di fare figli.

Questa sarebbe vera integrazione e nessuno si scandalizzerebbe più nel vederli arrivare nel nostro paese. Olimpiade docet.

Invece, guardarli bighellonare senza arte nè parte per le strade delle nostre città a campare di accattonaggio, quando va bene, o a delinquere, bè questo sì che indispone tutti quegli italiani che campano onestamente e che pagano una valanga di tasse e balzelli ad uno Stato che non è in grado di dare risposte adeguate alle problematiche del suo popolo!

 

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7 Responses

  1. SELLY ha detto:

    AIUTARLI MA A CASA LORO

  2. Flavio Ezio ha detto:

    E’ giusto prendersi cura di coloro che fuggono da Kabul. Mi chiedo però quanti altri Paesi dell’UE faranno altrettanto? Non si può continuare ad accogliere sempre e solo in Italia.
    Gli USA ad esempio quanti ne accoglieranno.

  3. LoZio ha detto:

    L’egoismo, l’ingordigia, l’avidità dell’uomo hanno desertificato non solo l’Africa, ma hanno lasciato nella povertà e nella miseria anche le nostre periferie: Bellissimo il Centro Storico; Bruttissime le Periferie!

  4. Giulio ha detto:

    “uno Stato che non è in grado di dare risposte adeguate alle problematiche del suo popolo…”
    Se l’ITALIA non è in grado di dare risposte al suo popolo, come potrebbe darle ad altri popoli?

  5. il Maresciallo ha detto:

    Se l’AFRICA avesse una industria forte ed una agricoltura florida, l’Europa,.., a chi venderebbe le loro eccedenze. Il problema è tutto lì : Guadagnare meno per fare guadagnare tutti.
    Una fetta di torta per tutti.
    Siccome i grandi capitali ne vogliono smpre di più, è facile fare arrivare milioni di persone in ITALIA, Paese con una classe dirigente debole e scaricare il problema sul più debole.
    SE avessimo una classe dirigente forte, non avremmo migliaia di sbarchi sempre e solo da noi.

  6. Mariella-VE ha detto:

    Di MATERIE PRIME non si parla? Eppure il problema è proprio in quelle ricchezze che dal colonialismo fanno gola all’EUROPA

  7. Flavio Ezio ha detto:

    I MIGRANTI avrebbero diritto di vivere BENE nei loro Paesi.
    L’Africa è un continente ricco, ma siccome abbiamo bisogno del litio e delle altre materie prime, li impoveriamo e questi arrivano da noi.
    Ma perchè non parliamo del commercio delle ARMI: vendiamo armi all’Africa perchè si faccianoi guerricciole.
    L’Africa povera conviene in primis alle Multinazionali delle queli nessuno parla.
    Senza una giustizia mondiale non si risolve il problema riempiendo l’Europa di poveracci.
    Vendiamo all’AFGRICA tecnologia di pace, facciamogli sviluppare agricoltura,..
    La semplice verità :Ci servono per il ns. sviluppo le loro materie prime alle quali NON POSSIAMO E VOGLIAMO RINUNCIARE: basta con l’ipocrisia.

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