Migranti, una delle tante emergenze italiche ‘fuori controllo’.
di Redazione. Il lato tragicomico, se non l’intero perimetro, di questo nostro strano paese è che si parla troppo spesso addosso senza mai addivenire ad una soluzione concreta dei problemi a lungo dibattuti a reti unificate e su tutti i giornaloni da professoroni, esperti, vecchi tromboni e politici più o meno nuovi.
Fiumi di parole, zero fatti. Dibattiti, studi, discussioni, libri, film…. ma poi tutto resta lì, irrisolto, in balia del caso.
A chiacchiere siamo i migliori del mondo, ma poi i migranti – tanto per citare una delle tante emergenze italiche – continuano a sbarcare a migliaia sulle nostre coste fuori da ogni controllo e a fuggire in massa dai centri di accoglienza inadeguati ad ospitarli tutti quanti insieme sine die e senza un programma di inserimento sociale e occupazionale.
Una situazione drammatica per chi arriva, ma anche tragica per chi dovrebbe accogliere: non ci sono strutture adeguate ad accogliere tutti, non ci sono controlli nè sui flussi migratori, nè sulle condizioni igienico-sanitarie, nè sulla legalità, nè sulla legittimità di chi arriva in Italia per cielo, per terra e per mare, e fatto ancora più grave non c’è alcuna delle autorità istituzionali preposte che abbia contezza di quanti migranti, più o meno clandestini, siano presenti oggi in Italia.
Del resto non siamo in grado di governare la nostra gente, come potremmo mai essere in grado di farlo con chi arriva nel nostro paese da ogni parte del mondo e con ogni mezzo?
Ma intanto si continua a fare demagogia. C’è chi sostiene l’accoglienza, ma poi non è in grado di accogliere. C’è chi sostiene il respingimento, ma poi non è in grado di respingere.
Chiacchiere, tante chiacchiere, le solite chiacchiere… e intanto l’invasione continua!
ACCOGLIERE ottimo: ma dove – dove – dove -dove sono le risorse!!!
E’ da incoscienti fare arrivare persone che bisognao di tutto.
Da Incoscienti