Migranti, 330mila arrivi nel 2022!

Secondo i calcoli preliminari, nel 2022 sono stati rilevati circa 330.000 attraversamenti irregolari delle frontiere esterne dell’Ue.

Si tratta del numero più alto dal 2016 e di un aumento del 64% rispetto all’anno precedente.

E’ quanto rende noto l’ultimo report di Frontex

E questo è il dato ‘ufficiale’ che non tiene conto di tutte quelle centinaia di migliaia di ingressi che sfuggono ai controlli e alle casistiche!

Dopo il minimo indotto dalla pandemia nel 2020, questo è stato il secondo anno consecutivo con un forte aumento del numero di ingressi irregolari. La rotta dei Balcani occidentali ha rappresentato quasi la metà del totale. Siriani, afghani e tunisini hanno rappresentato insieme il 47% dei rilevamenti nel 2022.

Il numero di siriani è quasi raddoppiato, raggiungendo le 94.000 unità, si legge nel report. Il numero di rilevamenti nel Mediterraneo centrale, rispetto al 2021, è aumentato di oltre la metà, superando di gran lunga i 100.000 rilevamenti.

Egiziani, tunisini e bangladesi sono state le prime tre nazionalità in un anno che ha visto il maggior numero di arrivi in questa regione dalla Libia dal 2017 e il maggior numero di arrivi dalla Tunisia nella storia recente.

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25 Responses

  1. la Mantide ha detto:

    ISSAKA COULIBAY il portiere della squadra dei RIFUGIATI – morto di freddo a Milano a soli 27 anni. Prima li trascinano fuori dall’Africa. Poi li buttano in mezzo alla strada. Questo fa l’immigrazione clandestina. Uccide le persone. Questa è l’accoglienza voluta fortemente dal PD & C.

  2. l'Arciprete ha detto:

    Dobbiamo abbanmdonare il CRISTIANESIMO e farci musulmani, caro Francesco papa? IO DICO NO

  3. Libertà&Monarchia ha detto:

    I rom aggrediscono i vigili. Il Comune si arrende e sospende i controlli al campo nomadi
    Emergenza sicurezza a Roma. Gli agenti devono fare i conti con attacchi e minacce e l’assessore di Gualtieri ordina lo stop ai censimenti.
    Questa è la LEGALITA’ in Italia cara Meloni

  4. Tullio ha detto:

    “Il decreto migranti va abrogato”. I vescovi stanno con le Ong. Monsignor Gian Carlo Perego, presidente fondazione Migrantes, va all’attacco: “Il decreto non fa riferimento ai veri problemi”. Poi la difesa delle Ong e la richiesta di abrogazione.
    Vorrei chiedere a Monsignor PEREGO: Quante migliaia di MIGRANTI ospita città del Vaticano?
    Vada a vedere in che degrado sono le periferie grazie a certi migranti DELINQUENTI arrivati.
    Se c’è chi non deve parlare è il VATICANO: La Caritas fa carità coi soldi dei contribuenti.

  5. ROVERE ha detto:

    Bergamo, straniero aggredisce passanti e agenti con una bottiglia in centro: arresto “elettrizzante”
    QUESTA E’ LA INTEGRAZIONE CHE SCHIFEZZA111

  6. LoZio ha detto:

    QUNTI AFFARI SULLA pelle dei minori stranieri: C’è un preciso interesse a non ostacolare gli arrivi per non disturbare l’enorme giro di affari che ci sta dietro.

  7. Stanislao3° ha detto:

    La sfilata delle Ong alla Camera. Poi la minaccia al governo. Le Ong sfilano alla Camera per essere ascoltate dalla Commissione Trasporti e mettono sotto accusa il governo: “Il decreto ci penalizza”. Alarm Phone, Amnesty International, Medici Senza Frontiere. E non solo. Questo pomeriggio le Ong, presenti a
    Montecitorio per essere ascoltate in commissione Trasporti, hanno sparato a zero contro il governo per le limitazioni a cui sono sottoposte dal nuovo decreto del governo.
    MA DI COSA SI LAMENTANO? CONTINUANO A FARE SBARCARE DI TUTTO ED OSANO LAMENTARSI.
    L’Italia è ai loro piedi…

  8. el Patriot ha detto:

    Moltissimi migranti falsificano la loro età!
    Una legge del PD impedisce di accertarla. Basta una autodichiarazione per ottenere PERMESSO DI SOGGIORNO – Assistenza Medica gratuita – programmi di INTEGRAZIONE.
    Meloni tu che fai?? Un Kappero vergognati

  9. Anonimo ha detto:

    Cagliari, 3 italiani difendono una ragazza molestata: marocchino finisce accoltellato. Indagati ci finiscono loro

  10. Palinurs ha detto:

    L’ex dem senegalese asfalta il PD: “Sfrutta spudoratamente gli immigrati per portare voti, poi li butta via”
    Questo il duro sfogo di Mbaye Diop, riportato dal quotidiano Il Telegrafo. Diop, esponente di spicco della comunità senegalese di Livorno e in passato tesserato “dem”, è il padre della ventenne Mia Diop, la più giovane rappresentante del comitato costituente che dovrà riformare il Pd a livello nazionale.

  11. lo STOPPER ha detto:

    Tutte cose risapute prima delle elezioni. Poi qualcuna ha parlato di blocco navale nascondendo invece il contenuto reale di cosa intendeva – non – fare. Questo è il governo del non fare: rdc, bonus, immigrazione, spoil system, ecc. Escluso l’aiuto al suicidio ucraino in cui le poche risorse disponibili vengono bruciate contro i nostri stessi interessi. Tenendo conto che il rosso degli immigrati entra scortato dalla nostra Marina Militare, chiediamoci perchè l’antirusso Crosetto, sia stato messo al comando della Difesa. Non è uno sbaglio, è voluto.

  12. Petrusk ha detto:

    Ancora con questa europa!! A questo mostro burocratico NON importa un bel niente se i clandestini restano sulle nostre spalle: ci costano montagne di denaro pubblico e quello che fa più inc…..è ch’egli esborsi per loro sono di 35 euro al giorno e ai pensionati (che hanno versato i contributi) non solo viene negato l’aumento, ma a gennaio subiscono anche la mazzata del conguaglio!! Parafrasando Emilio Fede: Italia che Paese di m…….!

  13. Gusatv1908 ha detto:

    Ancora con questa europa!! A questo mostro burocratico NON importa un bel niente se i clandestini restano sulle nostre spalle: ci costano montagne di denaro pubblico e quello che fa più inc…..è ch’egli esborsi per loro sono di 35 euro al giorno e ai pensionati (che hanno versato i contributi) non solo viene negato l’aumento, ma a gennaio subiscono anche la mazzata del conguaglio!! Parafrasando Emilio Fede: Italia che Paese di m…….!

  14. Xavinaw ha detto:

    Per misurare davvero quanto ci costa non rimpatriare gli immigrati, dovremmo conteggiare l’enormità dei costi dovuti a: mantenimento in carcere quotidiano di ciascuno di quelli che delinquono, costi sociali dovuti alle centinaia di migliaia di reati a loro addebitabili (tra violenze, rapine, furti, scippi, truffe, lesioni, aggressioni, molestie e violenze sessuali ecc.. (e ovviamentre solo quelle denunciate), oltre a tutti i costi economici dovuti a occupazioni abusive, non pagamenti di spese condominali/bollette ecc.., sussidi statali e comunali, patrocinio legale gratuito per molti di loro (quindi a carico della comunità).. credo siano costi incalcolabili

  15. Mustang16 ha detto:

    L’importanza dei rimpatri immediati è grandissima perchè trasmette il miglior messaggio per scoraggiare i viaggi della speranza. Inoltre il rimpatrio può essere utile sia per i clandestini via mare che via terra. E’ un’azione costosa e complessa ma fondamentale.

  16. la Trippa90 ha detto:

    Esatto: fermare le partenze. E incontro a ogni barchino che OGGI fa autonomamente rotta verso l’Italia io manderei un natante della guardia costiera che rimpatria i cacciatori di welfare giunti IERI, come a dire: “voi sarete i prossimi”. OK ai migranti legali, con documenti e contratto di lavoro in regola. No a illegalità degrado e sfruttamento tollerati da pd e sinistre

  17. Franceschiello ha detto:

    costi dei mancati rimpatri non sono solo economici ma, soprattutto, in termini di sicurezza e di presa per i fondelli da chi si spaccia per buono mentre fa i propri interessi sia economici che “affettivi”. Una parte di quelli che arrivano meritano e hanno diritto al nostro aiuto mentre altri sono figli di madri che li mettono al mondo e ci caricano a noi del loro mantenimento approfittando delle nostre non infinite risorse. Qualcuno si chiede dove andremo a finirecol buonismo??

  18. pippa49 ha detto:

    quanto costerebbe prenotare un charter con destinazione( senza scalo) verso Bamako (Mali) poi da li si arrangino, sicuramente meno che mantenere questi personaggi in italia, senza contare tutti quelli nelle ns prigioni xchè delinquenti. Mi sembra che la francia lo abbia fatto, con l’inganno, per quelli arrivati (pochi) dopo il rifiuto (finalmente) dell’italia di dare loro un porto sicuro.Però non ditelo ai politici/buonisti, se no si sdraierebbero sulla pista dell’aeroporto.

  19. Libertà&Procresso ha detto:

    La barzelletta del blocco navale non fa più ridere? 5 miliardi per i migranti. Disoccupati italiani insultati e appiedati e abbandonati a se stessi.

  20. il Tasso del Miele ha detto:

    Sono dati che certificano il fallimento dei CPR, strutture non solo inutili ma anche disumane, dove l’autolesionismo ed i suicidi tentati o messi in atto sono all’ordine del giorno, con carenza di organico e che ospitano solo una piccolissima parte (circa mille) sul totale degli irregolari (circa 500mila) presenti sul territorio italiano.

  21. Damascan ha detto:

    Le cifre, anche economiche sono purtroppo disarmanti. Parlare con l’Europa è una pura perdita di tempo, sono anni che ci prende per i fondelli. Questa è un’invasione a tutti gli effetti e l’unico modo di risolvere il problema, oltre al rimpatrio coatto dei clandestini e di quelli che le forze dell’ordine beccano a delinquere, è il blocco navale per tutti, strombazzato in campagna elettorale e mai attuato.
    BLOCCO NAVALE BLOCCO NAVALE

  22. Manlio ha detto:

    I dati parlano chiaro, la gestione dell’immigrazione ha un costo per il nostro Paese. Costo che va ad incrementarsi quando qualche meccanismo nel sistema internazionale si inceppa (ciò avviene spesso e volentieri) e vengono meno le procedure di rimpatrio. Sono tanti, troppi, gli stranieri senza permesso di soggiorno che dovrebbero fare ritorno nei Paesi di provenienza ma rimangono in Italia. Le cause sono molteplici: la burocrazia, i mancati accordi con gli Stati di appartenenza, la lentezza delle istituzioni europee nel dare risposte. I mancati rimpatri costano. Questo si traduce in ulteriori esborsi per le casse dello Stato, dato che è necessario provvedere alle necessità dei migranti rimasti nei centri per il rimpatrio. Analizzando il report realizzato da Openpolis grazie ai dati forniti dal ministero dell’Economia, parliamo di cifre considerevoli. Nel 2021 solo il 49,7% degli extracomunitari detenuti nei Cpr ha effettivamente fatto ritorno nel Paese d’origine. Gli altri sono rimasti una spesa per l’Italia. Il governo ha dovuto trovare ulteriori risorse per provvedere alle persone rimaste nelle strutture. Si stimano 5,4 milioni in più per il 2023, e ben 15 milioni in più per il 2024, proprio per provvedere ai costi dei centri per il rimpatrio. Come se ciò non bastasse, per capire a quanto ammontano le spese collegate all’immigrazione è sufficiente considerare che nell’ultima legge di Bilancio sono stati stanziati oltre 32 milioni di euro per il 2023 e 46 milioni per il 2024 per l’incremento dei centri di permanenza per il rimpatrio sul territorio nazionale.
    E l’ITALIA si sta impoverendo…

  23. Giacomino - TO ha detto:

    E’ ormai evidente che l’ITALIA si avvia a divenire un grande Centro Accoglienza Migranti, da tutto il mondo.
    Nessun partito, è dimostrato vuole opporsi a qeusto sciagurato piano. Se come POPOLO Non diremo BASTA, in modo civile!!!, la fine della nostra Nazione è segnata. Oltre 2.000 anni di civiltà seppelliti da una babilonia da tutto il mondo.

  24. Denis ha detto:

    Milano, la violenza choc dei nordafricani contro un 22enne: lo massacrano di botte in 10 contro un Italiano.
    Ma non lo vogliamo capire: BASTA con questi sbarchi vadano negli altri 26 Paesi UE

  25. SPQR ha detto:

    L’ITALIA dispone di:
    ESERCITO – Marina- Guardia di Finanza,… , a cosa servono?
    Il controllo delle frontiere è fondamentale.
    330.000 persone che non portano 1 solo Euro alle casse dello Stato ma che necessitano di tutto.
    Di questo passo arriveranno grossi problemi di CONVIVENZA ed economici.
    BLOCCO NAVALE e controllo terrestre subito.

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