di Attilio Runello. Matteo Garrone ha corso al Golden Globes contro una concorrenza agguerrita: a Beverly Hills è stato il primo banco di prova di Io Capitano, Leone d’Argento a Venezia, candidato dell’Italia agli Oscar, entrato nella shortlist per il miglior film internazionale, e arrivato ai Golden Globes con una nomination tra i sei migliori non in inglese.
Il gala ha aperto la stagione dei premi di Hollywood in vista della ‘notte delle stelle’ del 10 marzo con Barbie e Oppenheimer favoriti.
I due film hanno ricevuto una infinità di nomination.
La cinematografia italiana non è ancora pronta per confrontarsi con film che innanzitutto registrano enormi incassi al botteghino, il più chiaro segnale di successo di pubblico senza il quale il film non può vivere.
In Italia il ministero dei beni culturali stanzia ogni anno circa settecento milioni che finiscono con il coprire le spese di molti film che nelle sale non ci vanno nemmeno.
È vero che con il successo dei grandi schermi televisivi in casa e con la diffusione dei film nelle reti televisive il pubblico si è in parte disaffezionato al cinema. Bisogna riconquistarlo. Anche perché le emozioni che regalano le sale cinematografiche oggi sono imperdibili.
Cosa sono stati i fascisti? La risposta è semplice: i fascisti sono stati violenti spacciatori dell'illusione di fare dell'Italia una…
Grazie anche alla nostra Magistratura che NON FUNZIONA
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Il Sig.GRILLO ha creato il M5S e lui stesso lo ha distrutto con le sue mani. Dovrebbe imparare da statisti…
...guarda caso nessuno è stato antifascista per tanti anni, lo sono diventati tutti all'indomani della caduta di Benito Mussolini: a…