Chi è Rinaldo Talamonti?

Parlaci della tua esperienza sul Set Fotografico “The Legend of Kaira”:

Sul Set Fotografico del fumetto “Grunda l`Angelo dalle Ali Spezzate” ho conosciuto la regista Emanuela del Zompo, con la  quale e`scaturito un rapporto di amicizia e professionale. Dopo il successo di ” Grunda” mi propose di partecipare al suo nuovo progetto ” The Legend of Kaira” dove ho interpretato il personaggio del nostro grande Dante Alighieri; ho accettato il ruolo con grande  entusiasmo.
Debbo confessare che Emanuela mi ha diretto sul Set con maestria e sicurezza, anzi sono rimasto colpito dalla sua velocità, dall`organizzazione e dall’ entusiasmo dei giovanissimi colleghi coinvolti nella realizzazione del progetto.

Come nasce la tua professione di attore?

Il destino riserva ad ognuno di noi una propria strada. Sono nato attore dal nulla, cosi… senza mai essere stato davanti ad una cinepresa all`età di 19 anni nell`anno 1969 durante un  casting dove c’erano circa 300 aspiranti attori, fui scelto dalla produzione americana BFB di NY per il ruolo di  protagonista di uno Spot pubblicitario della ditta svizzera “Binaca”. Ero al momento  giusto nel posto giusto. Scoprirono in me il talento, così mi  proposero un contratto di tre anni per l` USA . Però ero troppo giovane insicuro ed appeno emigrato in Germania. Non accettai la proposta però la produzione mi  inviò le  foto dello Spot su una pergamena, con questo materiale mi presentai a una produzione tedesca che erano in cerca di un personaggio per girare un film. Da quel giorno è iniziata la mia professione di attore in Germania ed ho realizzato i miei primi 50 film nella commedia erotica, seguirono poi circa 60 ruoli televisivi, la pubblicità ed altri 40 film di genere,  avventure, western, krimi, polizieschi, fantascienza, istorici, e mafiosi. Per la Germania e i paesi nordici sono stato lattore più impegnato negli anni 70/80. In questi anni per  fare un passo di qualità, mi sono iscritto  ai corsi di formazione artistica presso il Theater Haus di Berlino, ed ho studiato con i maestri dell`Actor Studio NY, Lee Strasberg usando il metodo Stanislawsky.

Quali difficoltà hai incontrato?

Per raccontare le difficoltà incontrate nel mondo della celluloide ci vorrebbero ore di dialogo tra domande e risposte. Invidia ,Intrighi, Pettegolezze, momenti tristi ma anche bei ricordi conservo di quel periodo ho dovuto affrontare tanti sacrifici, avere costanza e serietà con i chi ho superato tutto ciò, a volte pagando a caro prezzo anche gli errori. Credo che tutto ciò sia dovuto alla mia caparbietà di buon  sanbenedettese che ha contribuito a fare di me il personaggio che sono. Quindi mi sono deciso a scrivere  un libro autobiografico per raccontare i miei primi cinquanta film, spiegando come li ho vissuti sulla mia pelle, e non nella fantasia di tanta gente. Ne saprete di più presto.

Il cinema italiano con i suoi alti e bassi ha dato in Europa un grande contributo, mettendosi in evidenza dal tempo del Neorealismo ad oggi, sfornando film di fama, diretti da registi e produttori di alto livello, palando anche di attori con enorme carisma, con grandi compositori di colonne sonore come Ennio Moricone. Inoltre dobbiamo ammettere che anche il cinema europeo si è fatto spazio nel mercato sfornando prodotti assolutamente competitivi, con registi come Fassbender, Herzog, Schlöndorf, Petersen, tutto ciò rende difficile una scelta e focalizzare una differenza di qualità, nella quale ogni nazione rispecchia le sue usanze e tradizioni.

Progetti futuri?

Tanti….tanti…., ancora colmi di sogni da realizzare vita permettendo, un attore è immortale quindi fino ali ultimi giorni e all`ultimo respiro cercherò di  concedermi il lusso di sognare. Ora devo adeguarmi ai ruoli della terza età, i tempi del Latin Lover sono acqua passata, oggi parliamo di nuovi adeguati personaggi per la mia età più azzardati, cattivi, pesanti nella quale trovo l`espressione dell’uomo maturo. Al momento sono in una fase di stallo, mi riformo, cerco di focalizzare un nuovo futuro aperto, cercando nuovi contatti e nuovi volti, nuove idee, tutto è importante, tornare in Italia per me è come arare un campo che deve essere seminato per il prossimo raccolto. Però al momento ci sono due proposte per partecipare in due Horror film da girare a Chicago/USA, e altri due Thriller uno sulla Mafia e uno sulla  prostituzione,  che saranno girati  a Manila nelle Filippine. In attesa… vedremo se sono rose fioriranno.

Gli attori sognano, quindi anche io, sarebbe favoloso, ritrovarmi davanti alla cinepresa con qualche collega di fama mondiale ed essere diretto da un regista di grosso calibro, parlo per esempio di un Tarantino, Scorzese, Sorrentino, e essere coinvolto con un copione carico di adrenalina pura.
Sarebbe il Top, ma va bene, non ci allarghiamo troppo, in effetti mi accontenterei anche di un regista nuovo affamato di far carriera, con un bel progetto.

Sono spiacente ma non posso accontentarmi di un solo film, ce ne sono veramente tanti , in particolare amo i film che rispecchiano la realtà  della vita, fatti veri, storici, includo film comici ed  intelligenti con sottofondo satiro che mi fanno ridere, essendo la risata la migliore medicina per lo spettatore. Nuove versioni di Western, Avventure, storici, etcc… Adoro registi quali: Wody Allen, Mel Brook, Roman Polansky, James Cameron,Tarantino,Sergio Leone, Coppola, Sorrentino, Tornatore, Spilberg. E i miei attori preferiti sono De Niro, Al Pacino, Gene Hakmann, Brad Pitt, Jonny Depp, Matt Damon,  Anthony Hopkins, Di Caprio, Kevin Kostner, Jim Carry, Favino, Jodie Foster, Julia Roberts, Russel Crowe, Harrison Ford, Joaquin Phoenix ,Denzel Washington,Tom Hanks. Mi piacciono i serial come Sopranos, L’amica geniale, La ragazza e ‘ Ufficiale, naturalmente il Cast degli attori e i loro registi. I mie film preferiti sono molti  da Titanic, Il Gladiatore, il Traditore, la grande bellezza, Pirati dei Caraibi il Padrino, Gli Intoccabili, C`era una volta l`America. Escludo Film insensati di Orrore , Fantascienza, Polizieschi, superflui fim  con futili e banali scene.

Come ti prepari a interpretare un ruolo?

Cerco di usare i metodi appresi nei tempi di formazione , cerco di ritirarmi in me stesso usando la massima concentrazione per entrare nel personaggio da interpretare. Imitare un personaggio storico per me vuol dire studiare gesti e movimenti di codesto in base a documentazioni reali. Con la massima disciplina e concentrazione nella gestione del dialogo affinché codesto sia sciolto e non sia di intralcio nella recitazione. Cerco di riposare il più a lungo, resto leggero nell’ alimentazione, non consumo alcool e non vado sul Set appesantito. Codeste sono le fondamentali  regole di una seria professionale formazione artistica. Sul Set mi sento a casa, e sento il bisogno di essere libero con la possibilità di poter improvvisare e usare i trucchi del mestiere rispettando assolutamente le regole della regia. Sul Set il regista deve essere il tuo vero amico. Considerando l’esperienza di tanti anni di lavoro, sono facilitato nella preparazione del ruolo.

Foto di Alessandrini Pierluigi