Inghilterra: stretta sull’immigrazione, dal 2021 fuori chi non parla inglese!
di Redazione. Mentre l’Italia riapre i porti e stende il tappetto rosso agli immigrati, il Regno Unito si prepara dal 2021 a sbarrare gli ingressi, dopo la fine della transizione post Brexit, ai nuovi immigrati “a bassa qualificazione” e non a loro agio con la lingua inglese: inclusi quelli che dall’anno prossimo busseranno alle porte dell’isola dai Paesi dell’Ue.
E’ l’obiettivo del modello a punti di tipo “australiano” annunciato da tempo dal governo di Boris Johnson, secondo i dettagli illustrati oggi dalla ministra dell’Interno, Priti Patel, falco della destra Tory appena confermata nell’incarico.
Stando ai piani governativi, il visto di lavoro destinato ad essere introdotto a regime dopo la Brexit potrà essere concesso solo ai richiedenti – europei e non – che abbiano un minimo di 70 punti. E i punti verranno attribuiti (10 o 20 per voce) soltanto a chi avrà già in mano offerte di lavoro da 25.000 sterline l’anno in su, titoli di studio specifici (come Phd), qualificazione per settori con carenza occupazionale nel Regno Unito e conoscenza dell’inglese.
Io personalmente – e so di attirarmi le antipatie dei sinistri e delle sarde – vorrei in Italia a Palazzo Chigi uno come Trump o Boris, ma… mi accontenterei anche di una coma la Merkel! E adesso insultatemi pure….
Ma quando capiremo che l’immigrazione è una risorsa solo per coloro che ci mangiano sopra?
Bisogna far entrare in Italia soltanto gente valida che può aiutare il paese a crescere e non per dare manodopera a mafia e ndrangheta! GB paese serio. IT paese poco serio.
Il Regno Unito si blinda e noi poveri italioti ci caliamo le braghe: VERGOGNA!!!!
Paese serio: si tiene la sterlina e non sta ai diktat della Merkel!
Noi l’esatto contrario. Ma non non siamo inglesi, noi siamo italiani….
Se una chiusura del gene Boris l’avesse solo pensata qui da noi in Italia, adesso starebbe già in galera per direttissima!!!
Il governo riaprirà i porti con una legge che invaliderà la legge di Matteo Salvini, allora Salvini raccoglierà delle firme per proporre una legge di iniziativa popolare che li faccia chiudere di nuovo.
Questo sì che è un Paese serio: non ha mai rinunciato al proprio conio e si è tenuta bene stretta la Sterlina e ha lasciato una UE che crea più problemi che soluzioni.
Ma noni non siamo un Paese e in secondo luogo non siamo neppure seri come gli inglesi, quindi non ci resta che piangere!!!!