Il miglior ‘controllore’ della nostra salute siamo noi stessi!
È Green caos sul Pass vaccinale. Tante, troppe polemiche sulla Carta verde, come su ogni ‘virgola’ che si tenta di mettere a posto in questo grande paese. Un fatto è pero certo e inconfutabile: la guerra contro il Coronavirus non è ancora vinta!
Sono 5.636 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Sono invece 31 le vittime in un giorno (ieri erano state 22).
Sono 322 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid.
Sono 2.880 i ricoverati con sintomi nei reparti ordinari.
Se le condizioni epidemiche rimanessero invariate, la Sicilia potrebbe raggiungere nell’arco di 10 giorni i requisiti per essere classificata come zona gialla, mentre la Sardegna potrebbe avviarsi a un esito analogo in 17 giorni: lo indica l’analisi relativa all’andamento dei ricoveri nei reparti ordinari e nelle terapie intensive condotta dall’Istituto per le Applicazioni del Calcolo “Mauro Picone” del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).
Questi sono i dati che confermano la necessità di non abbassare la guardia, di proseguire nella campagna di vaccinazione. I responsabili delle terapie intensive ci dicono che quasi tutti i loro pazienti affetti da Covid, il 90%, non sono vaccinati, e ciò conferma che il vaccino è l’arma più efficace a nostra disposizione per contrastare la pandemia e i suoi effetti peggiori.
Per contro, il Green pass da solo non può essere la garanzia assoluta che impedisce di infettare e di infettarci, come dimostrano i dati. Non basta il Green pass per fare quello che ci pare e piace, fregandosene del rispetto delle regole fondamentali quali mascherine, distanziamento e igienizzazione.
Poi su chi debba controllare il Green pass e chiedere la carta d’identità è solo una delle solite e stucchevoli polemiche da talk show. Noi cittadini dobbiamo essere i nostri primi “controllori” e capire che non basta un pezzo di carta o una App sul cellulare per essere al cento per cento protetti dal Coronavirus!
Si continuerà a morire di fame e di miseria anche dopo il covid, purtroppo il fatto drammatico è che a quei morti si aggiungono i milioni di cadaveri di questo maledetto virus. virus
E’ vero che il Covid sta impegnando ospedali e medici, ma se non si sconfigge il virus non si possono liberare i reparti per curare gli altri malati: purtroppo è il cane che si morde la coda! Ma se tutti si vaccinassero si libererebbero maggiori energie per prendersi cura di tutti gli altri malati.
Ma è mai possibile che tutte le altre PATOLOGIE siano sparite?
Cardiopatie, Tumori, ….solo COVID e basta.
Nelle grandi città, penso a TORINO,…, l’aria è da sempre ai limiti. Ogni anno in Italia morti e morti per inquinamento ambientale, non parliamo dei morti sul lavoro.
Il COVID fa dimenticare la miseria. Si muore anche di fame e di miseria, signori Virologi
La circolare sul Green pass salva capra e cavoli: obbligo di controllo da parte dei gestori in alcuni casi
Ma è il pasticcio è evidente. E il danno pure. Doppio guaio per Lamorgese: sullo ius soli ha scontentato la Lega; sul pass il Pd, Leu e lo stesso Draghi. Il ministro dell’Interno è un tecnico che non si muove secondo logiche politiche. Troppe volte sono state limitate le libertà personale senza coinvolgere prima il Viminale