Il 2 luglio arriva la quattordicesima, ma solo per le pensioni basse!

Per ricevere qualche briciola devi stare sulla soglia della povertà, altrimenti no trip for cats!
Poi se sei un ‘poveraccio’ vero o falso, perché magari per il fisco sei un nullatenente, e non perché non ‘tieni niente’, ma perchè non hai mai versato un soldo di contributi all’Inps, non hai mai dichiarato un fico secco all’erario, ma hai messo il malloppo sotto il materasso, poco importa. Per lo Stato tu sei un ‘povero disgraziato’ e vai assistito, sempre e comunque, anche a discapito di chi povero lo è per davvero!
E così, avanti caballeros, con esenzioni, agevolazioni, bonus, pensione sociale, reddito di cittadinanza e pure la quattordicesima!
Sì, è proprio così, anche quest’anno a luglio arriverà la quattordicesima per tre milioni e mezzo di pensionati. La somma aggiuntiva sarà accreditata con il rateo di pensione di luglio e quest’anno sarà lunedì 2. E’ quanto emerge dal messaggio n.2389 dell’Inps che dà i nuovi limiti di reddito per ottenere la somma aggiuntiva, misura introdotta nel 2007 e modificata con la legge di bilancio per il 2017.
La quattordicesima, somma variabile tra 336 e 655 euro a seconda del reddito e degli anni di contributi versati è erogata ogni anno nel mese di luglio. Spetta a tutti quelli che sono in pensione da lavoro privato, pubblico e autonomo che abbiano compiuto 64 anni di età e il cui reddito personale annuo complessivo non superi le due volte il trattamento minimo. Quest’anno il tetto è ai 13.192,92 euro. 
A CHI SPETTA.  Ai pensionati con più di 64 anni con un reddito complessivo individuale annuo fino a 13.192.92 euro (due volte il trattamento minimo, circa 1.014 euro al mese per tredici mensilità). Non conta quindi il reddito del coniuge ne’ i beni che dovesse avere il pensionato se non danno reddito. La somma viene corrisposta una volta l’anno. Viene attribuita d’ufficio senza bisogno di domanda.
QUANTO SPETTA. I pensionati con redditi fino a 9.894,69 euro annui, ovvero circa 760 euro al mese per 13 mensilità avranno una somma pari a a 437 euro se hanno fino a 15 anni di contributi, a 546 euro se hanno da 15 a 25 anni di contributi e a 655 euro se hanno oltre 25 anni di contributi. I pensionati che hanno un reddito tra 9.995 euro e 13.192,92 euro riceveranno una somma variabile tra 336 euro (se hanno fino a 15 anni di contributi) e 504 euro (con più di 25 anni di contributi). Ai pensionati che hanno tra i 15 e i 25 anni di contributi verranno corrisposti 420 euro. Per i pensionati da lavoro autonomo si considerano tre anni di contributi in più rispetto ai dipendenti.
QUANDO ARRIVA. La quattordicesima viene corrisposta insieme al rateo di luglio se si perfeziona il requisito anagrafico nel primo semestre (entro i primi sette mesi per i pensionati privati) mentre sarà corrisposta a dicembre se si raggiungono i 64 anni nel secondo semestre del 2018. Il beneficio viene erogato in via provvisoria sulla base dei redditi presunti. In assenza delle informazioni relative agli anni 2018 o 2017, per i redditi diversi da quelli da prestazione sono stati utilizzati i redditi delle ultime campagne reddituali elaborate, ossia i redditi del 2015 e, in subordine, del 2014. In assenza di tali redditi, la posizione è scartata. Fai clic qui per o

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