Conte, due ‘Niet’ per rilanciare il M5s: No al PD. No a deroghe al limite dei due mandati!

Lo avevamo scritto in tempi non sospetti: Il vincolo del ‘doppio mandato’ può salvare il M5S!

E lo ribadiamo anche oggi. Il MoVimento5Stelle se non vuole scomparire dalla scena politica, ha una sola cosa da fare: confermare che la politica non può e non deve diventare un mestiere, quindi dopo due mandati, basta! Chiunque deve lasciare la ‘politica’ e tornarsene a casa!

E Conte alla fine sposa le linee guida dettate dal padre fondatore dei 5Stelle, scioglie la riserva e assicura che “non ci saranno deroghe al limite dei due mandati nel M5s”. L’ex premier fa sapere di averlo già comunicato ai vertici del Movimento, secondo quanto confermano fonti parlamentari.

“Essere coerenti con i propri valori costa un prezzo, che noi stiamo pagando e stiamo pagando anche questa scissione. Molti compagni di strada, tra cui Di Maio, hanno abiurato a principi e valori. Non lo dico io lo ha detto Di Maio. Abbiamo pagato questo prezzo per non fare compromessi sui principi fondamentali”.

E per quanto riguarda l’alleanza col PD, Conte non ha dubbi: “Col Pd per il futuro non escludo un dialogo, non un’alleanza. Per queste elezioni assolutamente non se ne parla di avere rapporti col Pd. Che rapporto può avere il Movimento 5 stelle con una forza politica che sta chiudendo accordi da Calenda a Di Maio a Renzi a Brunetta a Carfagna? Questa è un’ammucchiata dove noi non ci potremmo mai ritrovare, perché sono personalità divisive e litigiose. La politica fatta così significa tutto e il contrario di tutto”.

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