Guerra e fame: basta morti!

E mentre in Europa ucraini e russi si scannano, con l’Occidente che manda milioni di euro in armi e aiuti a Kiev per “vincere la guerra” conto Putin, ogni giorno migliaia di persone nel resto del mondo muoino di fame: una vergogna!

Una vergogna soprattutto per quei paesi cosidetti democratici, civili ed evoluti che invece di inviare aiuti alle popolazioni affamate mettono soldi e risorse umane e strumentali su una guerra che porta solo altri morti e distruzione.

L’allarme è contenuto nel rapporto annuale Fao-Programma alimentare Onu-Ue, insieme ad altri membri della Rete Globale contro le Crisi Alimentari. Nel 2021 le persone colpite da grave insicurezza alimentare nel mondo hanno raggiunto la cifra di quasi 200 milioni con numeri destinati a salire.

In particolare l’emergenza fame tocca 193 milioni di persone in 53 paesi/territori per colpa di conflitti, shock economici sui prezzi e dovuti anche alle conseguenze del Covid, e condizioni climatiche estreme. Ciò rappresenta un aumento di quasi 40 milioni di persone dal 2020, quando erano 155 milioni di persone in 55 paesi/territori.

Nel rapporto si denuncia inolte che “la guerra in Ucraina avrà gli impatti più devastanti sui Paesi in crisi alimentare, oltre quelli già sull’orlo della carestia”. I Paesi che già affrontano alti livelli di fame acuta, “sono particolarmente vulnerabili ai rischi creati dalla situazione nell’Europa orientale, in particolare a causa della loro elevata dipendenza dalle importazioni di prodotti alimentari e agricoli e per la vulnerabilità agli shock dei prezzi alimentari”. Di fronte a ciò, “è necessaria un’azione umanitaria urgente su vasta scala”.

 

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4 Responses

  1. Patriot ha detto:

    Insetti, gender e migranti: ecco l’Europa del futuro. Le 49 proposte approvate da una Conferenza poco partecipata (meno di 680mila persone coinvolte su 446 milioni di abitanti), sono un’occasione persa. Religione, tutela dei figli e natalità mai citate In compenso, attenzione a migranti e accoglienza.
    L’Europa del futuro la decideranno i POPOLI. La UE non gode di buona salute, idem l’Euro.
    Il BRICS: Brasile Russia India Cina Sud Africa sono l’alternativa alla globalizzazione.
    Pare che la pervertita UE non lo abbia capito

  2. Prussian Hill ha detto:

    Sempre per restare sul tema della strage di Bergamo, la verità su quanto accaduto può essere trovata non solo nei corpi come accennavamo in precedenza. C’è anche qualcun altro che sa cosa accadde in quei giorni, e questo qualcuno è la Russia. Nelle scorse settimane sono usciti articoli dei media mainstream riguardo alla presenza dei russi a Bergamo. In questi articoli, il panico da parte di chi scriveva trasudava sin dal titolo. Lo stato profondo italiano sa che Vladimir Putin sa quanto è accaduto in quelle notti dove fu perpetrata la strage. La Russia ha tutti gli strumenti necessari per fare uscire questa verità.

  3. Vallesjò ha detto:

    Christopher Steele è l’uomo che ha prestato servizio presso l’intelligence britannica ed è l’uomo che ha confezionato il falso dossier nei confronti di Trump, accusato falsamente di essere un agente del Cremlino. Steele ha agito su mandato di Hillary Clinton. Uno dei suoi contatti era un agente che operava a Roma. Non è ancora chiaro se questo agente apparrenesse ai servizi segreti italiani o a quelli americani. È chiaro però che nel periodo caldo dello Spygate il primo ministro era Matteo Renzi e l’inquilino della Farnesina era Paolo Gentiloni. Dopo aver sollevato una cortina fumogena sulla visita di Barr a Roma, i media sono tornati a tacere sul golpe attuato contro Trump nel quale lo stato profondo italiano ha avuto un ruolo fondamentale. Il procuratore speciale John Durham però va avanti e non si ferma. I responsabili di questo golpe internazionale non hanno più molto tempo a disposizione.

  4. Calpurniano ha detto:

    Non ho appena fatto in tempo a dire che la votazione sulla proroga del certificato verde tenutasi oggi a Bruxelles è ininfluente perché l’ultima parola ce l’hanno gli Stati membri, che i miei lettori mi fanno notare che già diversi Paesi europei il certificato verde per viaggiare lo hanno già tolto adesso. Come dicevo precedentemente, Bruxelles non ha alcuna voce in capitolo al riguardo. I soliti falsi profeti della paura che vi dicono che anche le restrizioni a livello europeo sono rimaste inalerate vi stanno mentendo ancora una volta. Sono come vampiri. Si abbeverano della vostra paura. Siete voi che avete il potere di mettere fine al loro vampirismo.

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