“Say Less” il nuovo album degli Americanos do Calling Hours.

di Sylvia Sussekind. Revelation Records e Calling Hours sono entusiasti di annunciare l’uscita di “Say Less”, lo showcase di debutto della band punk/rock della costa orientale con il cantante veterano Popeye Vogelsang (Farside) e membri dei Don’t Sleep. Frutto di varie collaborazioni, Say Less rivisita la sensibilità melodica punk dei membri della band lavorando in una direzione decisamente contemporanea. Prodotto dal leggendario Brian McTernan (Turnstile, Hot Water Music, Thrice), Say Less è anche un’immersione profonda nei sentimenti di smarrimento e disagio che hanno punteggiato il trasferimento di Popeye dalla California alla Pennsylvania qualche anno fa: una meditazione sull’intersezione. del senso del luogo e del senso di sé.

Ad accompagnare l’annuncio c’è il punk del cuore di “Curtain Call”, una scelta ovvia per guidare l’album perché inizia con l’inconfondibile voce di Popeye che si sente in primo piano e al centro. “Ricorda immediatamente ai fan di Popeye dai tempi in cui cantava nei Farside che la sua voce è allo stesso tempo edificante e pesante, piena di sentimento e grintosa, potente e vulnerabile”, ha detto il bassista Garrett Rothman. “Per molti dei suoi fan, sentire la sua voce in ‘Curtain Call’ sarà come incontrare un vecchio amico che non vedi da anni: tutti i buoni sentimenti del passato torneranno immediatamente in te.” Guarda il video musicale di “Curtain Call” su YouTube.
Guarda qui:https://www.youtube.com/watch?v=AJDuGMEZJ9I

La storia ufficiale di Calling Hours inizia più precisamente nel 2021, ma per il cantante Popeye Vogelsang, la storia in realtà si svolge qualche anno prima.

“Vivevo da solo in un appartamento con una camera da letto in un edificio degli anni ’40 a Los Angeles”, ricorda. “Era a sette minuti a piedi da Trader Joe’s, a otto minuti a piedi dalla mia banca e a nove minuti a piedi dall’ufficio postale. Stavo facendo un lavoro di doppiaggio a tempo pieno. Quando avevo del tempo libero, andavo in uno dei parchi locali e mangiavo un panino sotto un albero. Era come vivere all’interno dello spettacolo di Andy Griffith, come se vivessi a Mayberry, dove ogni giorno era una giornata di sole.

Essendo un appuntamento fisso nel sud della California – sia personalmente che creativamente come ex frontman dei grandi dell’hardcore melodico Farside – c’era poco nella sua routine che suggerisse a quel punto che la vita di Popeye fosse diretta verso qualsiasi tipo di cambiamento importante. Sembrava una vita ideale, in effetti, finché non è stato così. “Era molto solitario, e immagino che mi andasse bene – o almeno mi dicevo che mi andava bene – finché non ho incontrato la donna che ora è mia moglie”, spiega. “Questo ha assolutamente cambiato tutto.

Essendo un appuntamento fisso nel sud della California – sia personalmente che creativamente come ex frontman dei grandi dell’hardcore melodico Farside – c’era poco nella sua routine che suggerisse a quel punto che la vita di Popeye fosse diretta verso qualsiasi tipo di cambiamento importante. Sembrava una vita ideale, in effetti, finché non è stato così. “Era molto solitario, e immagino che mi andasse bene – o almeno mi dicevo che mi andava bene – finché non ho incontrato la donna che ora è mia moglie”, spiega. “Questo ha assolutamente cambiato tutto.

Tra questi cambiamenti, Popeye sradicò tutta la sua vita per trasferirsi attraverso il paese nella città decisamente meno metropolitana di Scranton, Pennsylvania, dove alla fine sarebbe venuto a incontrare il resto della sua nuova band: i chitarristi Thomas McGrath e Tony Bavaria, il bassista Garrett Rothman, e il batterista Jim Bedorf – alla fine del 2021.

Fu allora che The Commercials, una band di eroi locali composta da McGrath e Bavaria, invitò Popeye ad aprire uno spettacolo di reunion di Capodanno che stavano pianificando. Quell’invito si trasformò rapidamente nell’offerta del duo di diventare il nucleo di una band di supporto con cui Popeye avrebbe suonato quella sera, e poi, alla fine, nell’idea di diventare una band del tutto nuova – coinvolgendo Rothman e Bedorf dai Don’t Sleep.