Giorgia Meloni contro il Mes: “Una trappola per topi!”.

di Redazione. Dopo il Consiglio Europeo il Governo gialloRosso esulta per l’accordo raggiunto a Bruxelles e del quale, francamente, poco e niente si è capito! C’è il “Mes”, questo sì, ben chiaro e definito, un cappio stretto intorno al collo di chi vi attinge denari, mentre il cosiddetto “Recovery Fund” rimane avvolto nel mistero. Comunque, staremo a vedere, anche se le speranze – considerato cosa abbiamo ottenuto fino ad ora dalla Ue – sono piuttosto scarse!

E ci va giù pesante Giorgia Meloni che in collegamento a “Dritto e Rovescio” su Rete 4 nella puntata di ieri, giovedì 23 aprile, mette in guardia dai pericoli del Fondo Salva Stati: “Il Mes non ha condizionalità per le spese santiarie?”, premette con amaro sarcasmo la Meloni. “Ci dicono: vogliono darci 36 miliardi di euro e che facciamo, non li prendiamo? In pratica te la raccontano come se questi soldi ce li stessero regalando. Allora vale la pena di chiarirlo agli italiani: nel fondo salva-Stati l’Italia ha messo 15 miliardi di euro. Quello che l’Euroopa ci propone è di prendere in prestito 36 miliardi di euro che noi dovremmo restituire per intero con gli interessi. In pratica mi prestano i soldi miei, ci devo pagare sopra gli interessi e gli devo pure dire grazie. Scusatemi, io non riesco a capire l’affare”!

E ancora, la Meloni aggiunge: “Il direttore del fondo salva-Stati ha detto pochi giorni fa in una famosa intervista che le condizionalità cosiddette light, quindi questo famoso senza condizioni, durano un anno. Significa una trappola per topi: c’è il formaggio, 36 miliardi. Tu sei il topo, entri nella gabbia per questi miliardi che secondo la sinistra ti stanno regalando, e ti scatta la tagliola. Tra un anno ti entra la Troika dentro casa”.

E i precedenti sono drammatici: “In Grecia quando è entrata la Troika è aumentata anche la mortalità infantile. E ha dovuto dare via tutti i suoi gioielli di famiglia, le sue infrastrutture strategiche, che curiosamente oggi per buona parte sono di proprietà di aziende tedesche. Conte non avrebbe mai dovuto firmare un presunto accordo nel quale c’è il Mes ma senza eurobond, eppure pare che sia quello che ha fatto stasera”, conclude la Meloni,.

 

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10 Responses

  1. Carlo listerio ha detto:

    Solo per presa posizione rifiutare un Mea senza condizioni per allontanarci dall’ Europa e uscire?
    Questa è la trama ?
    Cioè io Europa ti aiuto,economicamente, ti presto per emergenza sanitaria 36 miliardi,a tasso agevoltisaimo quasi vicino allo zero ,me li restituisci con tutta calma in 20/30 anni……
    Rispondo no grazie? È una trappola..!

  2. Anonimo ha detto:

    Come fermare IL DEBITO questo è il problema che non si risolve.

  3. Anonimo ha detto:

    La Meloni è stata Ministro, quali proposte di legge ha fatto? Parlare non è realizzare.

  4. Anita-VE ha detto:

    Tagliare gli stipendi d’oro non solo dei parlamentari ma di tutti i “PRIVILEGIATI”. E poi far pagare le tasse a chi non le ha mai pagate in vita sua, senza continuare a salassare lavoratori dipendenti, pensionati e proprietari di casa!

  5. Anonimo ha detto:

    Ai ns parlamentari ricordo che prendono 166.000 euro ogni anno, non sarebbe ora di tagliare stipendi e benefici? Cosa ne pensa Sig. Ra MELONI ?

  6. Anonimo ha detto:

    Utilizzare BEI Banca Europea Investimenti e FEI fondo europeo investimenti – alternative al Mese.

  7. @GiorgiaMeloni ha detto:

    Cari colleghi del M5S, ci sono momenti in cui la storia chiama e bisogna decidere da che parte stare. Abbiamo presentato un odg che non lascia spazio ad interpretazioni: o sì o no al MES. Oggi dovrete scegliere se stare con chi vuole svendere l’Italia o con chi vuole difenderla.

  8. Marc'70 ha detto:

    Adesso il paese è in Svendita, sotto a chi tocca: chi offre di più?

  9. Msi ha detto:

    Siamo lo zerbino del mondo! Ci siamo mangiato tutto e l’idea di Tremonti di vendere il Colosseo non è poi così male, caro roberto b!

  10. roberto b ha detto:

    Vede gent.le sig.ra, vogliamo un aiuto dai sovranisti nordici ma, come da italica patologia, non vogliamo l’aiuto che ci offrono . Ma da chi dovremmo, secondo lei, farci prestare, dico prestare perché nessuno regala, questi benedetti miliardi? dalla Cina? dalla Russia? dagli Stati Uniti? o di cittadini italiani con una bella patrimoniale? Poi se non ricordo male, chi voleva vendere il Colosseo mi sembra fosse il min. Tremonti, gli ricorda qualcosa.
    un gen.le saluto roberto b

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