Festa di Maria Ausiliatrice.
di Fondazione Don Bosco nel mondo. In tutta la sua vita Don Bosco fu molto legato a Maria Ausiliatrice, in lei ha sempre identificato il faro di tutta la sua vita e l’ispiratrice di tutte le sue opere.
Nulla egli avrebbe potuto senza di Lei.
Nel 1862 proprio nel discorso della buonanotte del giorno 24 Maggio, don Bosco parlò ai suoi ragazzi dell’apparizione della Madonna Ausiliatrice a Spoleto. Sempre nel maggio di quell’anno, aveva raccontato loro del suo sogno delle due colonne in cui aveva visto l’Ausiliatrice come unico punto fermo a cui ancorare il salvataggio della Chiesa, perché, come disse al chierico Cagliero: “I tempi sono cosi tristi che abbiamo bisogno che la Vergine Santissima ci aiuti a conservare la fede cristiana”.Niente ci sembra cosi attuale, quanto quelle parole che Don Bosco ha rivolto ai suoi in quel lontano 1862, in un momento in cui le difficoltà si facevano sempre più pressanti e la fede sembrava affievolirsi sotto forti spinte anticlericali. Ora, come allora, la nostra Fede è messa a dura prova dagli ostacoli quotidiani: dal lavoro che manca o si fa sempre più difficile, dalla mancanza degli affetti prematuramente strappati via, da una situazione che ci lascia un senso di angoscia profonda da cui non riusciamo a risollevarci.
Ecco in questi momenti bui Maria Ausiliatrice viene in nostro soccorso, come luce di speranza e conforto. A lei ci rivolgiamo affidando ciascuno di voi, che tanto ci siete vicini non una Messa di preghiera qui nell’altare a lei dedicato.
Se desideri che venga celebrata una S. Messa secondo le tue intenzioni puoi farne richiesta, ogni offerta che riceveremo, verrà inviata secondo le tue indicazioni o in una missione da te indicata o contribuirà a sostenere le Opere Salesiane li dove c’è più bisogno.
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