Calenda: “Piantedosi, poche idee e anche confuse”!

di Carlo Calenda. Oggi, per la prima volta dalla mia elezione al Senato, sono intervenuto nell’Aula di Palazzo Madama in occasione dell’informativa del Ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, sulla gestione dei flussi migratori e sui recenti sbarchi in Italia.

Purtroppo, più che un discorso, ho ascoltato una relazione prefettizia con poche idee e anche molto confuse. Un intervento certamente non all’altezza della crisi politica che si è innescata con un nostro storico alleato, la Francia. Piantedosi ha ribadito che “in Italia non si entra illegalmente” e che “la selezione non la fanno i trafficanti“, che “il nostro Paese non può subire le migrazioni“. Giusto. Ma senza un piano complessivo non si va da nessuna parte: certamente un Paese europeo come l’Italia non si governa così. In particolare, servono politiche che possano davvero limitare il flusso degli arrivi, non la retorica disgustosa sul “carico residuale”.
Il punto politico infatti è che il Ministro Piantedosi deve scegliere se agire ancora come capo di Gabinetto di Salvini o come Ministro della Repubblica in grado di governare l’immigrazione.

Sia chiaro: l’attività delle ONG va regolata, ma il comportamento del Governo è stato indegno di un Paese civile. In altre parole, Piantedosi non ha fatto altro che replicare l’atteggiamento del Ministro Salvini nel Conte I. È inaccettabile, infatti, rivendicare come grande risultato lo sbarco di 234 persone su circa 90mila arrivi annui.

Questo atteggiamento sciagurato ha provocato una gravissima crisi politica con la Francia e ha messo in difficoltà persino il Presidente della Repubblica, che è stato costretto a intervenire per correggere la rotta. Tutto ciò è dovuto al fatto che l’Esecutivo non è interessato al governo del fenomeno migratorio, ma soltanto a rispondere ai fatti di cronaca in modo precipitoso.

A questo proposito è doveroso ricordare che quando Salvini era Ministro degli Interni e l’attuale Ministro Piantedosi suo capo di Gabinetto, la media giornaliera delle espulsioni è stata di 18 migranti al giorno, in linea con le gestioni precedenti e con quelle successive. Altro che porti aperti o porti chiusi…

Noi di Azione e Italia Viva invece le idee chiare le abbiamo. QUI potete trovare tutte le nostre proposte per governare questo fenomeno.

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16 Responses

  1. il Maresciallo ha detto:

    Sig.CALENDA lo sapeva:
    Salpavano da Gela per prendere i migranti in Tunisia, 18 arresti. Le intercettazioni: “Se ci sono problemi, buttateli a mare”- La base operativa dell’organizzazione formata da italiani e tunisini era a Niscemi. Un’indagine della squadra mobile di Caltanissetta svela un sistema di “taxi” del mare. Fino a 5000 euro per un viaggio. Il direttore centrale anticrimine: “Con i soldi della tratta investivano in Italia”

  2. Marren ha detto:

    “Il caso di Avellino è un campanello di allarme di come il seme dell’odio si diffonde anche in contesti che non avremmo mai immaginato”, lo ha dichiarato durante il convegno “9 ottobre 1982. L’attentato al Tempio Maggiore di Roma 40 anni dopo” in corso all’Archivio Centrale dello Stato.

  3. VERDE87 ha detto:

    Non ragionam di lor ma guarda e passa. Sono talmente lividi di rabbia per il suo successo e la loro sconfitta che hanno iniziato ad andare fuori di testa, sono allo sbando e non conviene nemmeno più rispondere perchè per sopravvivere non rimane loro che l’offesa,il biasimo, la satira distruttiva. Con questo andazzo finiranno sotto al 10% e le stelline se li fagociteranno

  4. Terry ha detto:

    Se questa é “l’opposizione”, si domandino il perchè hanno preso la scoppola alle elezioni….

  5. Sarker ha detto:

    Credo sia schiacciante il confronto, fosse anche solo “del voler fare/agire”, rispetto alle politiche recenti, il quale, pure agli occhi più bendati, risalta! I cantastorie hanno tempi, FINALMETE, duri!

  6. Giacomino - TO ha detto:

    Ho 67 anni e quindi ho visto molti governi succedersi dopo elezioni e cadute di governo. a mia personale memoria non ricordo un livore ed un astio cosi forte nei confronti di un premier e di una compagine governativa come in questi quasi due mesi.

  7. Giacomo -TO ha detto:

    sinistroidi vergognosi e penosi. come vergognosi sono coloro che li votano!!! bisogna ritirare la cittadinanza a tutti coloro che hanno la tessera a sinistra! non meritano di essere italiani

  8. Fulgenzio ha detto:

    Che a sinistra fossero messi male non c’era bisogno di questa ulteriore dimostrazione. “Male” è limitativo. La loro grettezza non ha confini e supera ampiamente le ignote dimensioni dei questo universo…

  9. 77Miki ha detto:

    Perché l’intelligenza umana ha dei limiti, e la stupidità no?

  10. LUPO grigio ha detto:

    io personalmente sono per la libertà di stampa e di parola ma zittire certi fenomeni da baracconi non credo che sia tanto sbagliato ….

  11. DARTH63 ha detto:

    Ma voleva essere un mea culpa dopo che il PD, negli ultimi 25 anni, è stato al governo per 17 e questa situazione l’ha creata?…

  12. ARTURO1985 ha detto:

    Veramente questi signori sono alla frutta probabilmente abituati dai governi di sinistra che per 10 anni non hanno fatto niente se non mangiare

  13. Gastone ha detto:

    Grazie al PD, grazie alle sinistre, grazie alle COOP, grazie a chi fa affari sui MIGRANTI:
    E poi c’è il grande tema delle gravidanze, cui viene dato dall’Italia una tutela quasi integrale non solo per le madri ma anche per i presunti padri. Le donne incinte vengono accolte e tutelate, ma insieme a loro hanno diritto di asilo anche i loro partner, tanto che tra gli addetti ai lavori c’è la convinzione che spesso le gravidanze siano pianificate in funzione dello sbarco in Italia. Per non parlare dei figli combinati con donne italiane, quasi sempre rom, che diventano una sorta di permesso di soggiorno a pagamento.

  14. Rovere - Torino ha detto:

    Egregio sig.CALENDA: Tra lacci burocratici e garantismo i rimpatri dall’Italia sono quasi impossibili. Il campionario dei trucchi è ricco di episodi, talvolta piuttosto disgustosi. Il campionario dei trucchi è ricco di episodi, talvolta piuttosto disgustosi: come quello dei trans brasiliani che arrivati all’aeroporto che doveva riportarli in patria si cosparsero dei propri escrementi, con l’ovvio risultato che il comandante del velivolo si rifiutò di prenderli a bordo.
    Alla fine della fiera l’ITALIA è la babilonia del mondo

  15. Pinuccia - Siracusa ha detto:

    “Ma senza un piano complessivo non si va da nessuna parte: certamente un Paese europeo come l’Italia non si governa così.”
    Il PD non ha mai avuto un piano complessivo, ed in quanto ad idee il PD ha fatto vincere la MELONI, con le sue cavolate.

  16. Sabino - LI ha detto:

    Sig.CALENDA ne sono sbarcati al 120, lo vuole capire che stanno venendo solo da NOI!
    Mi spieghhi, ci spieghi perchè gli altri Paesi UE non vogliono queste risorse?
    L’attuale Ministro Interni, cerca di riparare ai danni enormi della Lamorgese.

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