Ai politici della Sinistra.

di Maria Pia Caporuscio. Voi che vi siete sempre schierati dalla parte della ragione. Voi che vi ritenevate superiori per aver sempre difeso i più deboli. Voi che sognavate un mondo migliore senza padroni, senza sfruttati, senza emarginati, senza poveri. Voi che predicavate la parità dei diritti e l’abolizione dei privilegi. Voi che amavate il dio vero: l’uomo, come avete fatto a tradirlo col “dio denaro”? Come avete fatto a voltare le spalle alla giustizia, alla verità,
al progresso vero, per promuovere il regresso a cui avete cambiato nome? Come avete fatto ad abbandonare i più deboli per unirvi ai più forti? Come fate a dormire la notte quando state togliendo la pace a chi vi ha dato fiducia? Come fate a guardare i vostri figli, quando i figli di chi vi mantiene non hanno di che sfamarsi? Come fate a voltare le spalle alla gente onesta per schierarvi dalla parte dei delinquenti? (Anche oggi come tutti i giorni molti di quelli che sostenete sono indagati) e non diteci per pietà, che sono innocenti fino al terzo grado di giudizio, quella classe lavoratrice che avete tradito non gode di queste “delicatezze” ma viene licenziata anche senza una giusta causa. Come fate a gettare così in basso quello che era un partito di lotta per il benessere sociale? Come fate ad accordare fiducia a chi si compra la vostra coscienza? A chi non è stato eletto dal popolo, a chi occupa abusivamente il Parlamento, a chi promuove leggi contro quella classe lavoratrice che tanto stava a cuore alla sinistra quando era degna di definirsi sinistra? Come fate a sopportare chi sta rigettando tutti i diritti conquistati dai lavoratori col vostro contributo? Come fate a far massacrare il popolo italiano e la vostra nazione per non perdere una poltrona? Come fate a permettere senza sputarvi in faccia che un governo di sinistra inviti i cittadini a non votare un referendum, per fermare gli squali che stanno sbranando i cittadini del vostro e nostro paese? Voglio gridarlo quanto fate schifo!

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *