Basta tasse, non se ne può più!

La pandemia, la guerra, la crisi energetica… in Italia ogni occasione è buona per rivedere al rialzo la tassazione.

Il dilemma: come aumentare le imposte? Perchè quelle riscosse ancora non gli bastano e non gli basteranno mai!

Patrimoniale, Imu prima casa, contributo di solidarietà, tassa di guerra, ci stanno studiando sopra.

Insomma, allo Stato non basta portarsi via più del 50 per cento del reddito degli italiani, adesso si pensa di mettere nuovamente le mani nelle tasche dei ‘soliti fessi’, ovvero dei lavoratori dipendenti, dei pensionati e di tutti gli italiani onesti e per bene che pagano fino all’ultimo centesimo di imposte, per far fronte alla perenne emergenza economica in cui versano le casse dello Stato dilapidate da sprechi, incompetenze, incapacità e ruberie.

Mai che si pensi di far pagare quanto dovuto a chi evade ed elude il fisco, a chi accumula patrimoni da capogiro, mai tagliare gli stipendi d’oro dei privilegiati che prendono stipendi con tanti zeri, troppi, chè non sono mai commisurati al servizio reso ai cittadini.

Ma si torna a parlare ancora di patrimoniale, di Imu sulla prima casa. Ieri perchè c’è stata tangentopoli, poi la pandemia, oggi la guerra.

E a pagare il conto sono sempre i soliti fessi!

 

You may also like...

21 Responses

  1. loZio ha detto:

    In Italia chi ruba una mela per fame finisce in galera. Chi ruba milioni di euro fa carriera. Siamo un grande paese!

  2. E.S. ha detto:

    Evasori e d elusori fiscali la passano sempre liscia e se tu – poveraccio – ti sbagli un solo rigo del 730 passi i guai, ma guai seri.

  3. Patriot ha detto:

    l blocco Euro-Atlantico ha orchestrato un golpe e un probabile tentativo di omicidio dell’ex primo ministro pakistano Imran Khan. Khan aveva “osato” fare ciò che nessun altro politico pakistano aveva fatto fino ad ora. Ha sfidato il potere della NATO e dello stato profondo di Washington e ha deciso di rendere indipendente il suo Paese da queste forze eversive internazionali. Ha elogiato apertamente l’India per la sua politica estera volta a conquistare l’indipendenza da Washington ed è pronto ad unirsi al mondo multipolare nel quale sono gli Stati nazionali i protagonisti e non i club privati del globalismo. Khan è stato rimosso dall’incarico e ora sta facendo il giro del Pakistan per chiedere nuove elezioni. Ovunque vada, c’è una folla impressionante. Il popolo pakistano è con Khan. Il popolo pakistano vuole la sua sovranità e la sua indipendenza.

  4. Decurione ha detto:

    Molti probabilmente già hanno famigliarità con Jared Kushner, il genero di Donald Trump, e probabilmente molti continuano a reputare, in malafede oppure sbagliando, che Trump sia un “sionista” per via del suo genero. Se c’è qualcuno che ha più tramato contro Donald Trump, quello è stato proprio Jared Kushner. Nel suo periodo alla Casa Bianca il marito di Ivanka non ha fatto altro che coltivare i propri interessi e quelli di Israele. Trump era perfettamente consapevole che il suo ingombrante genero non aveva affatto a cuore gli interessi degli Stati Uniti ma quelli di Israele e se ne lamentò con i suoi uomini. La lobby sionista detesta ferocemente Donald Trump perché Donald Trump è stato il primo presidente degli Stati Uniti dal dopoguerra ad opporsi alle guerre in Medio Oriente che sono state causate dalla volontà di Israele di espandere i propri confini e colpire le nazioni considerate nemiche dal potere sionista. Trump non aveva, e non ha, dunque solo nemici nei piani alti della cabala internazionale. Li aveva, e li ha, anche dentro la sua famiglia.

  5. gASTONE ha detto:

    A proposito, negli Stati Uniti è stato appena condannato a 30 anni di reclusione Edward Buck, un nome che qui in Italia e in Europa non è molto noto, ma lo è negli Stati Uniti come vedremo a breve. Un tribunale di Los Angeles ha stabilito che Buck è colpevole di aver adescato giovani afroamericani senzatetto. Buck portava le sue vittime nel suo appartamento di Hollywood, le drogava con metanfetamine e spesso le uccideva per la overdose causata. Il “gentiluomo” appena descritto è uno dei principali finanziatori di Hillary Clinton e del partito democratico americano. Il partito democratico americano è un vero e proprio nido infetto di pedofili e assassini. Ed è da questo nido infetto che dipende direttamente tutto lo stato profondo italiano.
    https://abc7.com/ed-buck-sentencing-west-hollywood-political-donor/11748027/

  6. Errando ha detto:

    L’offensiva dei giallorossi (Pd, M5s e LeU) sulle tasse sta aumentando nei toni e nei contenuti. La sensazione è che, se dipendesse dal lato sinistro delle forze che sostengono il governo, il gettito fiscale richiesto agli italiani sarebbe già aumentato eccome. È tutta l’area progressista ad agire in maniera omogenea.

    Basti pensare alle pressioni per la patrimoniale: i sindacati vorrebbero intervenire in via diretta sui conti correnti. Nessuno si stupirebbe se le sigle sindacali, che stanno invocando la necessità di un «prelievo di solidarietà», trovassero qualche sponda dalle parti del Nazareno o tra le fila dei grillini. Come se il clima non bastasse di per sé, è spuntata persino la cosiddetta Next Generation Tax, una proposta di legge d’iniziativa popolare promossa da Sinistra italiana. Trattasi di un provvedimento tutto tagliato sul colpire le «grandi» ricchezze. Il segretario del partito proponente, cioè Nicola Fratoianni, tira dritto e non sente ragione: è convinto che senza patrimoniale non possa essere risolta «la crisi sociale». Le idee in materia di tassazione risiedono in un Dna ideologico che non ha bisogno di altre sottolineature.

    Carlo Calenda, che dice di cercare una collocazione centrista, ha presentato un emendamento per tassare gli extraprofitti al 50%. Manca, però, lamentano da Fi, la definizione della derivazione di quegli extraprofitti. Perché i distinguo, quando si tratta di soldi guadagnati, servono. Il rischio è altrimenti quello di un attacco generalizzato alle tasche degli italiani, con effetti concreti e percepibili nel breve e nel lungo termine.

    A preoccupare Forza Italia e Lega, che ieri si sono confrontate con il premier per scongiurare qualsiasi aumento, sono alcuni passaggi della riforma del catasto, l’aumento della tassazione sulla cedolare secca per i canoni concordati e l’aumento della tassazione sui titoli di Stato, il «sistema duale» che dovrebbe aumentare le tasse sulle rendite finanziarie e così via. Tutte palle lanciate sul campo dal lato sinistro.

    Poiché si parla di ipotesi al vaglio, diviene complesso calcolare il quantum che deriverebbe da tutti gli innalzamenti. Il professor Nicola Rossi, ordinario di Economia politica a Tor Vergata ed ex presidente dell’Istituto Bruno Leoni, ne fa anzitutto una questione di prassi politico-istituzionale: «L’idea della fiducia sulla delega fiscale mi sembra difficile da sostenere e non solo perché si tratta di una legge delega – dichiara al Giornale – Per quanto sostenuto da una ampia maggioranza parlamentare, il governo in carica non agisce sulla base di un esplicito mandato elettorale. E sulle tasse, ormai da qualche secolo, si vota», annota l’esperto. Ma i veri problemi, al netto dei formalismi, rimangono i contenuti: «Penso che le norme sul catasto non dovrebbero trovare posto nella delega – fa presente il professore – Non perché il catasto non abbia bisogno di essere rivisto ma perché era inevitabile che si pensasse ad una modalità surrettizia per aumentare il prelievo sugli immobili», aggiunge. La riforma del catasto è soltanto uno degli spettri che vengono agitati: «Il tema del catasto è solo uno dei tanti sul tavolo, purtroppo. C’è da augurarsi che il prelievo sugli extraprofitti venga accantonato presto. A mio modo di vedere – conclude il docente di Economia politica – è stato un errore e, come tutti gli errori, può venire la tentazione di ripeterlo».

  7. Carletto'66 ha detto:

    I dati sulle dichiarazioni dei redditi del 2020 dicono che solo il 4% dei contribuenti dichiara più di 70mila euro lordi. Cosa che sottolinea ancora gli sforzi enormi che devono essere fatti per ridurre l’evasione fiscale. Pagano sempre gli stessi.

  8. Daniela rm ha detto:

    Non c’è niente da fare le posizioni almeno sul fisco sono fin troppo evidenti nell’arco parlamentare:
    CentroDestra: NO TASSE
    CentroSinistra: SI TASSE

  9. BastaTasse ha detto:

    Al termine della riunione del centrodestra di governo e prima del vertice a Palazzo Chigi, il segretario Matteo Salvini ha ribadito la determinazione a difendere casa e risparmi.

  10. NoTax ha detto:

    La delegazione del centrodestra di governo composta, tra gli altri, dai leader della Lega Matteo Salvini, di FI Antonio Tajani e di Nci Maurizio Lupi è arrivata a Palazzo Chigi per incontrare il premier Mario Draghi. Sul tavolo c’è la delega fiscale.

  11. Anonimo ha detto:

    Si stima che 2,6 milioni di poveri italiani potrebbero avere problemi di accesso al cibo mentre 100mila aziende rischiano di chiudere. In affanno sono soprattutto gli allevamenti. “La ricetta del mangime delle vacche da latte – spiega Andrea Broglia, imprenditore agricolo – dipende al 50% dal mais. Nel pastone poi c’è farina di soia, cotone e nucleo. Tutti prodotti che negli ultimi mesi hanno avuto un aumento esponenziale”. In soldoni, aggiunge Giansanti, la soia costa il doppio di un anno fa, il mais il 30% in più, il gasolio il doppio, i fertilizzanti il triplo. “La guerra è pericolosa, è pericolosissima – dice Broglia – Non si capisce più niente. Si registrano rincari mensili. E soprattutto nessuno sa quanto durerà. Oggi il mio allevamento può reggere il colpo. Ma se il conflitto prosegue a lungo, o se si risolve in favore della Russia, sarà un disastro. Il granaio d’Europa non esisterà più”. E allora arriverà la carestia. E il mondo sarà travolto dall’effetto devastante di quel battito d’ali di farfalla.
    ma l’ITALIA CON Lamorgese accoglie tutti, li mandiamo al Quirinale

  12. roberto b ha detto:

    Sig. pres. del cons. volevo informarla che questa settimana sono stato molto bravo e buono ho diminuito la doccia da sette a tre e lo sciacquone di altrettante volte (in condominio abbiamo l’autoclave e quindi consuma energia). Spero Lei apprezzi questo mio sforzo impegnandomi a cercare di migliorare ancor di più la mia prestazione. Non le chiedo se Lei ha fatto o sta facendo dei risparmi , comunque vorrei salutarla Viva …….. l’ucra………l’ital………..Mah ho una gran confusione in testa.

    Se alle ultime elezioni ho votato scheda bianca alle prossime sicuramente mi asterrò, questi politici sono dei burattini in mano a personaggi molto potenti e ci porteranno verso la guerra nucleare.
    Un saluto roberto b

  13. Giulio rm66 ha detto:

    A Spqr più che la scala mobile… ARIDATECE ER PUZZONE!

  14. Kaiser ha detto:

    La dimostrazione più lampante di quanto l’italiano sia rassegnato è vederlo al volante della propria auto anche quando la benzian gliela fanno pagare un occhio della testa. Rassegnamoci, quaesto siamo: un popolo bue, anzi pecora!

  15. Neroametà ha detto:

    Ma tanto l’italiano medio non reagisce, ma subisce e paga in silenzio!

  16. Kappa ha detto:

    Tasse da paura. Stipendi da fame.

  17. Spqr ha detto:

    Aridatece la scala mobile!

  18. Edo rm ha detto:

    Purtroppo per me non sono un libero professionista e se aumenta tutto io non posso aumentare i mie compensi, in quanto sono lavoratore dipendente, assoggettato alla contrattazione collettiva: UNA VERGOGNA

  19. Elviretta GE ha detto:

    Paghiamo troppe tasse per quanto gudagniamo e per i servizi che lo Stato ci fornisce

  20. Turi CT ha detto:

    Le tasse aumentano. I prezzi sono in salita. Ma gli stipendi e le pensioni restano sempre quelli: DA FAME ! ! !

  21. Matteo Salvini ha detto:

    È il momento di tagliare le tasse, non di aumentarle. Ora serve la pace fiscale. Tra guerra, pandemia e caro-energia, è inconcepibile immaginare nuove tasse su case e risparmi degli italiani. La Lega dice e dirà NO.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *