A Montecitorio arrivano i grillini e qualcosa sta già cambiando…

Comunque vada, comunque finisca questa avventura politica dei parlamentari a 5stelle è la prima volta che dopo aver votato provo un senso di soddisfazione e di tranquillità. Insomma mi sento davvero a posto con la mia coscienza! Sono consapevole che si tratta, almeno per il momento, soltanto di un fattore psicologico. Comunque sono fiducioso. Le persone elette nel MoVimento5Stelle mi piacciono! Sono ragazzi semplici, preparati e – contrariamente alle paure sventolate dai vecchi soloni delle faccende politiche nostrane – anche competenti. Mi sembrano “persone a posto” – uomini e donne nel posto giusto al momento giusto – degne di rappresentare in Parlamento la parte ancora buona e sana del Paese che, nonostante le tante ruberie e le inenarrabili porcherie del “sistema”, è ancora tanta e rappresenta, senza ombra di dubbio, la stragrande maggioranza degli italiani! Speriamo soltanto che i 5stelle non si facciano “traviare” dal potere. D’altro canto confido anche nella volontà, nel buon senso popolare e nel fatto che i cittadini italiani non vogliano criticarli al minimo impaccio! Questi non sono politicanti di mestiere, ma sono persone come noi che hanno bisogno del nostro sostegno, del nostro aiuto per attuare il cambiamento. Quindi invece di star lì con il fucile spianato, seguiamoli, aiutiamoli a crescere e a farci crescere. Insomma, sono fiducioso. E se poi dovessero prenderci “in giro” anche loro, bè almeno questa volta a farlo saranno persone nuove e non i soliti dinosauri, gli squali famelici della vecchia politica, i lupi mai sazi delle segrete stanze! Comunque sia, l’aria di rinnovamento portata dal Movimento5Stelle sembra essere già arrivata a Montecitorio, anche se qualcuno dei “vecchi” si oppone caparbiamente al “cambiamento”! È sparita la targa che precisava come il luogo fosse off limits per i comuni mortali. All’ufficio postale si è volatilizzata come d’incanto l’insegna d’ottone che ammoniva a dare la precedenza agli «onorevoli deputati». Cambiamenti annunciati anche nell’abbigliamento, niente giacche ma comuni abiti casual e a questo c’è però chi proprio non vuole cedere. Emilio Colombo, parlamentare di 93 anni che presiederà la prima seduta a Palazzo Madama annuncia duramente: «Se i senatori del Movimento 5 Stelle si presentano senza giacca e cravatta io non li faccio entrare in Aula». Sparite anche le aule dedicate al riposo dei deputati, con l’obiezione che si tratti di un comune posto di lavoro e che dunque non siano necessari tali privilegi. Rinnovamento anche alla buvette dove sono sparite cioccolate di grandi marche e vini di pregio, anche se i grillini non hanno voluto nemmeno mettere piede nell’edificio. Serrato invece il ristorante del senato, origine di tante polemiche dopo i superprezzi pubblicati in rete. Piccoli segnali, certo, ma che lasciano ben sperare. E se è vero che il buon giorno si vede dal mattino, questo giorno è iniziato sicuramente bene! In bocca al lupo ai neo deputati e senatori a 5stelle! La stragrande maggioranza della gente per bene del Paese Italia sta con voi, non deludetela.