Come una chioccia con i suoi pulcini, Beppe Grillo, che non è certo uno di primo pelo, fiuta da lontano la trappola, spalanca immediatamente le ali e prende a crocchiare a squarciagola per proteggere i neo onorevoli a 5stelle dall’attacco dei “lupi” dell’informazione, come li definisce lui, i media nazionali. La metafora che stavolta lancia dal suo blog è ispirata dal libro di Jack London ‘Zanna bianca’ dove una lupa attrae ogni notte un cane da slitta nella foresta. “Chi cede al richiamo viene condotto lontano dal fuoco e divorato da un branco di lupi in attesa” ammonisce il leader del Movimento5stelle. Accusa i media nazionali e soprattutto le tre reti Rai, le tre Fininvest e La7 – che apostrofa a modo suo come “Le Sette Sorellastre televisive” – di avere un solo obiettivo: “sbranare pubblicamente, con voce suadente, ogni simpatizzante o eletto del M5S e dimostrare al pubblico a casa che l’intervistato è, nell’ordine, ignorante, impreparato, fuori dalla realtà, sbracato, ingenuo, incapace di intendere e di volere, inaffidabile, incompetente”. L’indice di Beppe Grillo è puntato contro i conduttori televisivi a suo dire “dipendenti a tempo pieno di pdl e pdmenoelle”. E ci va giù pesante: “il conduttore si succhia come un ghiacciolo il movimentista a cinque stelle, vero o presunto (più spesso presunto), lo mastica come una gomma americana e poi lo sputa, soddisfatto del suo lavoro di sputtanamento. E’ pagato per quello dai partiti!” E sulla Rai intesa come servizio pubblico ha le idee molto chiare: “E’ indispensabile creare una sola televisione pubblica, senza alcun legame con i partiti e con la politica e senza pubblicità. Le due rimanenti possono essere vendute al mercato”. Tornando poi alla stampa e ai media in generale lancia un segnale non solo agli addetti ai lavori, ma soprattutto ai suoi: ”Lunedi sono stati eletti dai gruppi parlamentari del M5S per i prossimi tre mesi due capigruppo/portavoce, Roberta Lombardi per la Camera, e Vito Crimi per il Senato. Loro sono stati titolati a parlare dopo aver discusso e condiviso i contenuti con i componenti del gruppo”. A buon grillino poche parole. E conclude con un grido che mette in guardia i 5stelle da tutte le trappole mediatiche: “Attenti ai lupi!”. E come dargli torto.
Purtroppo le affermazioni confermano quanto riportato dal suo vice. Vogliono invadere l'intera Ucraina, non solo le province russofone. Le ipotesi…
Caro roberto b, ma di quale guerra stai parlando? Non mi sembra che tu stia scrivendo dal 'fronte'! E poi…
Gen.le elena ct alla mia chiara domanda " chi è che a in mano le sorti di questa povera Italia?"…
x roberto b. Le sorti di questa povera Italia sono in mano di tutti tranne degli italiani onesti e per…
x elena ct Se noi siamo padroni a casa nostra secondo te chi è che a in mano le sorti…