di Bianca Maria Catanese. Stiamo per diventare orfani del SSN. Tra poco la nostra salute non potrà più essere garantita dallo Stato, almeno così ha detto il prof. Monti, in prima battuta. Ma poi, subito dopo, si è corretto! Questa modo di fare retromarcia mi fa venire in mente”quel tale” che un giorno lanciava un proclama e il giorno dopo lo correggeva, dicendo che non avevamo capito, che la stampa travisava le sue parole, che voleva dire ben altro… Comunque il campanello d’allarme c’è stato! Aspettiamoci, quanto prima, qualche altro borseggio, anche quello della salute nostra e dei nostri figli. Ma perchè il governo, così lesto nel borseggiare i cittadini, diventa così pavido quando si tratta di mettere le mani in tasca agli amici degli amici, ai banchieri, ai grandi manager pubblici e privati, alle grandi imprese, alle assicurazioni, agli evasori??? Giustamente si raccomanda a tutti di… “coprirsi bene, di mettere la calosce, i guanti, il berretto e prendere l’ombrello” prima di uscire di casa perchè con l’aria che tira…. pioveranno ancora altre tasse!!!
PIOVERANNO TASSE A DIROTTO. SSN: LA BORSA O LA VITA? …O PAGHI …O CREPI!!! Le parole del presidente del consiglio sono probabilmente da mettere in relazione con il progetto del ministro della salute di una uova forma di “compartecipazione” dei cittadini. Si basa su una franchigia che sarebbe del tre per mille. Per chi guadagna ad esempio 20 mila euro sarebbe di 60 euro, o di 300 per chi ne guadagna 100mila all’anno. Il cittadino dunque pagherebbe la prestazione sanitaria con tariffe simili a quelle dei ticket fino a raggiungere la franchigia. Ma al ministero per evitare che qualcuno, una volta raggiunto il proprio limite massimo di spesa, possa richiedere prestazioni a quel punto gratuite, che non servono e generare una spesa inutile, si pensa a un ticket per far contribuire chi fa visite o esami inappropriati. Ma non basta. Bisognerà fare grossi interventi di risparmio delle Regioni da cui i servizi sanitari rischiano di riuscire ridimensionati. E’ quasi certo che, come per la Responsabilità Civile Autoveicoli, anche per la salute sarà quanto prima “obbligatorio assicurarsi“: una sorta di RCS-Responsabilità Civile Sanitaria!!!
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