Un vero “rottamatore” rifarebbe le primarie di Napoli, oggi stesso!
lo sospettavano in molti. Dimostrazione lampante ne è stato lo scarso numero di elettori che, domenica scorsa, si sono recati ai seggi del Pd. Ma un conto è il sospetto, un altro è il marito che rientra a casa e sorprende la moglie a letto con l’amante! Ed è un conto salato che mina la credibilità di un meccanismo elettorale che doveva essere trasparente, libero e democratico, che doveva dare voce ai cittadini elettori, ma che invece ha riproposto le vecchie logiche partitocratiche secondo le quali le liste elettorali si formulavano a tavolino nelle segrete stanze. Un conto dal gusto amaro che viene presentato proprio a quel Pd di Matteo Renzi che sulle primarie aveva costruito la propria differenza da tutti gli altri partiti, ovvero da chi butta giù le liste elettorali in una villa di Arcore o da chi fa eleggere i propri candidati su internet a colpi di mouse! Adesso, se l’Italia fosse un Paese normale e il Pd l’alternativa che dice di essere, quel conto andrebbe immediatamente saldato con gli italiani e il suo leader-massimo – che proprio grazie alle primarie è diventato presidente del consiglio – dovrebbe espellere seduta stante i “compratori di voti” e rifare le primarie napoletane!
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…