Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra…
Dai primi atti del Governo Meloni e a dispetto di chi sosteneva che ‘destra e sinistra pari sono’, si cominciano a delineare le prime nette differenze tra ‘destra’ e ‘sinistra’, la prima concreta e pragmatica, per l’ordine, la sicurezza e il rispetto delle regole, la seconda utopica e ideologizzata, per tutte le libertà senza se e senza ma, all’insegna del… tiramo a campà!
Botta e risposta tra il segretario del Pd, Enrico Letta, ed il vicepremier, Matteo Salvini, sulla norma per i rave voluta dal governo dopo il caso di Modena.
“Il Governo ritiri il primo comma dell’art434bis di riforma del Codice Penale. È un gravissimo errore. I rave non c’entrano nulla con una norma simile. È la libertà dei cittadini che così viene messa in discussione. #NoArt434bis”. Twitta il segretario del Pd Enrico Letta.
“Un Pd ormai in confusione totale difende illegalità e #raveparty abusivi, chiedendo al governo di cambiare idea. No! Indietro non si torna, le leggi finalmente si rispettano”. Così ritwitta il vicepremier Matteo Salvini replicando al segretario del Pd Enrico Letta che chiede all’esecutivo di ritirare la norma sui rave party.
“La norma anti-rave illegali interessa una fattispecie tassativa che riguarda la condotta di invasione arbitraria di gruppi numerosi tali da configurare un pericolo per la salute e l’incolumità pubbliche”. E’ quanto fanno sapere dal Viminale. Una norma, precisa sempre il ministero dell’Interno, “che non lede in alcun modo il diritto di espressione e la libertà di manifestazione sanciti dalla Costituzione e difesi dalle Istituzioni”.
Landini, il ‘Bonus Befana’ e le responsabilità del Sindacato.
Pensioni. Il Sistema Contributivo andrebbe applicato anche ai pensionati di ‘ieri’!
Zelensky vuole trascinarci in guerra contro la Russia e Macron “non lo esclude a priori”!
La democrazia italiana è ormai una farsa.
25 Aprile. La festa della confusione.
Rapporto sullo stato dei diritti umani nel mondo.
Liliana Segre non esisteva fino a 6-7 anni fa. I media mainstream l’hanno letteralmente catapultata alla ribalta nazionale non tanto per la storia della sua persecuzione, ignorata dagli stessi media fino a pochi anni prima. Occorreva un “simbolo” da poter scagliare contro i sovranisti e contro coloro che erano e sono saturi del degrado nel quale il liberalismo ha trascinato l’Italia. Attraverso tale simbolo, chiunque osasse e osi criticate le parole di Liliana Segre, anche le più vergognose, veniva e viene bollato con la falsa accusa di antisemitismo. A questo serve Liliana Segre. A null’altro.
Ancora oggi, non risulta esserci stato un magistrato che a Bergamo abbia disposto le autopsie sui corpi delle vittime della strage di Bergamo. In quei corpi c’è la verità di una strage premeditata che è stata ordinata per avviare la defunta farsa pandemica. Quei corpi sono ciò che può dare giustizia ai parenti delle vittime. Una giustizia che non potrà dare la magistratura di Bergamo ma solamente coloro che verranno dopo questa classe politica e che avranno il compito di ricostruire una nazione.
La Meloni è andata a Bruxelles e ha chiesto le stesse identiche cose dei precedenti esecutivi. Redistribuzione degli immigrati clandestini e i cosiddetti eurobond, ovvero i titoli di Stato europei che la Germania, stavolta fortunatamente, non vuole perché sarebbero l’anticamera degli Stati Uniti d’Europa. La Meloni ha ricevuto un mucchio di no su tutte le richieste presentate. È un film già visto. Il centrodestra e il centrosinistra vanno a Bruxelles chiedono quello che Bruxelles già sanno che non concederà e poi tornano indietro dicendo di avere le mani legate. Stavolta però non c’è più spazio per le farse. Il buco economico creato da farsa pandemica e rincari artificiali energetici ha creato una potentissima bomba sociale. O si esce dalla gabbia monetaria dell’euro o le rivolte popolari saranno inevitabili. La declinante classe politica della seconda Repubblica ha già scelto di provare a servire un (dis) ordine già caduto. La loro estinzione sarà inevitabile.
Il rifiuto di Emiliano di non far tornare i non vaccinati al lavoro non è dettato da furia ideologica. La farsa pandemica era ciò che reggeva l’esistenza dello stato profondo italiano e di una intera classe politica. Venuta meno essa, viene meno la condizione minima per tenere in vita un intero corrotto sistema. Quello di Emiliano non è fanatismo. È disperato panico
Sui “rave party” forse bastava intervenire a legislazione vigente, o con un provvedimento ridotto nelle implicazioni per evitare di doverlo riscrivere dopo pochi giorni. Ma questo tema è appunto identitario, serviva da grancassa, per cui un intervento più modulato non sarebbe servito allo scopo. Perché bisognava offrire già nel primo consiglio dei ministri l’immagine di una discontinuità pure con il centro-destra, invertendo gli elementi della formula in destra-centro.
DESTRA = VALORI
Sinistra mancanza di valori, soprattutto tradizione e religione.
Droga, sesso e rock e roll
LA SINISTRA NON LO AVREBBE MAI FATTO!!!
Si fa più serrato il braccio di ferro tra le ong del mare e l’Italia. Da una parte c’è la pretesa di sbarcare i migranti nel nostro Paese, dall’altra la chiusura del ministro degli Interni, che pretende l’assunzione di responsabilità da parte dei Paesi di bandiera, in questo caso Norvegia e Germania. In mezzo 1000 migranti su tre navi che da giorni stazionano al largo delle coste siciliane e premono perché venga loro assegnato un porto nel nostro Paese. Matteo Piantedosi ha già inviato una nota vocale ai due Paesi facendo notare che la gestione è di loro competenza ma, per il momento, l’Italia non ha ottenuto risposta. Finché non ci saranno reazioni alla nota, è escluso che le navi delle ong entrino in Italia.Su questo il ministro Matteo Piantedosi sembra non avere intenzione di cedere. La sua linea è condivisa anche da Giorgia Meloni, che nel corso dell’intervista rilasciata a Bruno Vespa per il suo nuovo libro “La tempesta perfetta”, che uscirà prossimamente nelle librerie, ha ulteriormente chiarito quella che è la posizione del governo: “Qui dobbiamo ricordare che cos’è il diritto del mare, tante volte invocato a sproposito. Se tu incontri per caso in mare una barca in difficoltà, sei tenuto a salvare chi è a bordo. Ma se fai la spola tra le coste africane e l’Italia per traghettare migranti, violi apertamente il diritto del mare e la legislazione internazionale”.
BRAVI
Se si prendono 100mila persone morte per diverse patologie e si afferma che queste sono morte di COVID, non si è creata una “pandemia”. Si è creata una frode.
(Fonte: Cesare Sacchetti – TELEGRAM)
DESTRA? SINISTRA?
L’eminenza grigia della Lega e attuale inquilino di via XX settembre, Giorgetti, annuncia che punta al taglio del deficit. In un contesto recessivo e con tassi in rialzo, è come prendere una tanica di benzina e spargerla su un incendio. 30 anni fa Enrico Letta scrisse “Morire per Maastricht”. Finirà proprio così, ma non sarà l’Italia a morire per l’ormai decaduto piano di dominio comunitario. Sarà questa classe politica. Moriranno per servire fino all’ultimo un potere che è stato già condannato all’estinzione dalla storia.