Emergenza Gas: scatta il patto Macron-Scholz!

Putin chiude i rubinetti del gas russo fino a quando l’Europa non si deciderà a revocare le sanzioni contro Mosca.

Ma non erano il Cremlino e i suoi propagandisti, anche in Italia, a dire che le sanzioni non stanno avendo nessun effetto sulla Russia?

Comunque, Bruxelles non si piega al ricatto russo e scatta il patto Macron-Scholz: gas francese verso la Germania, con i tedeschi che si impegnano a convertirlo in elettricità da restituire alla stessa Francia.

La riconferma – qualora ce ne fosse ancora bisogno – che l’Europa è a guida franco-tedesca e che nalle loro UE non si muove paglia che Francia e Germania non voglia, per questo l’Inghilterra se ne è tirata fuori con la Brexit!

E noi italiani? Ci attacchiamo alla canna del gas. E come sempre stiamo lì a gurdare e a subire le decisioni altrui.

L’Italietta in eterna campagna elettorale – sperando che il gas le piova dal cielo – si appresta a stringere di nuovo la cinghia ai soliti fessi, quelli che pagano le tasse fino all’ultimo centesimo senza se e senza ma, quelli che campano con stipendi e pensioni da fame, quelli che non possono difendersi in alcun modo dal caro prezzi, quelli costretti ad andare in pensione a 70 anni, quelli che sono stati costretti ad entrare in Europa solo per ricevere calci in faccia, quelli che – dulcis in fundo – saranno costretti a spegnere i termosifoni!

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *