di Yvan Rettore. C’è un sacco di gente del tutto ignorante che vota male o in modo del tutto approssimativo (giungendo spesso a compromettere l’evoluzione politica, sociale, culturale ed economica del Paese con scelte del tutto sciagurate) e ora si sta addirittura profilando l’ipotesi di estendere il diritto di voto ai sedicenni che fanno parte integrante della generazione più superficiale e impreparata che ci sia mai stata in circolazione sull’argomento.
Quella stessa generazione del “tutto subito” (che lo ottiene spesso senza fare alcun sacrificio), che passa buona parte del proprio tempo libero a cazzeggiare sui social, a giocare coi videogames e che risulta molto spesso incapace di elaborare una posizione propria (tanto che riducono la cultura a Wikipedia) ed è priva di un minimo di cultura politica.
Siamo davvero giunti alla canna del gas se una classe politica (pur di raccattare qualche voto in più) si abbassa a simili stratagemmi perché ormai priva di ogni credibilità!
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