Italia Cenerentola del mondo.
di LiberaVox. Non ci voleva certo questa terribile guerra a confermare che, purtroppo per noi, il nostro paese non solo in Europa ma anche e soprattutto in tutto il resto del mondo conta meno di zero!
E non è certo bastato Mario Draghi per accreditarci e farci guadagnare qualche posizione in più nella considerazione che hanno di noi italiani le grandi potenze.
E così prendiamo ordini da tutti: da Bruxelles a Washington, da Parigi a Berlino, e obbediamo zitti e mosca.
Ci ordinano di scambiare due mila lire con un euro, e noi obbediamo!
Ci ordinano di andare in pensione a 70 anni, e noi obbediamo!
Ci ordinano di tassare pure l’aria inquinata che ci fanno respirare, e noi obbediamo!
Ci ordinano di far sbarcare mezza Africa sulle nostre coste, e noi obbediamo!
Ci ordinano di inviare le armi a Kiev, e noi obbediamo!
Obbediamo, punto e basta!
Noi siamo i camerieri e le guide turistiche del mondo intero, grazie alle meraviglie naturali, storiche e artistiche del nostro Belpaese.
Quindi non immischiamoci in affari che sono più grandi di noi.
Lasciamo combattere le guerre a chi le sa e le può combattere per trarne i suoi esclusivi benefici che non intende certamente spartire con l’Italia.
Continuiamo a fare quello che ci riesce meglio: spaghetti, pizza e mandolino!
“Il fascismo è stato messo al potere a Kiev nel 2014 con un colpo di Stato”:
Una formula già utilizzata ed ampiamente vincente.
In Italia si sono fatti vincere i GRILLINI, una tipica opposizione di facciata:Tutto cambia affinchè nulla davvero cambi
“Salvini: “Meloni? Ci sentiamo e lavoriamo insieme. Andrò a trovarla a Milano””
Salvini e meloni, due politici INCONCLUDENTI.
iL CENTRODESTRA non esiste ed il PD ne ha ampiamente approfittato riempiendo l’Italia di africani, arabi,… Ormai l’Italia non esiste più, un bacino di razze, un miscuglio di popoli, una babela che obbliga migliaiua di giovani ad andare all’estero
Le prossime decisioni che il governo dovrà adottare nell’ambito dei sostegni all’Ucraina sono motivo di forti divisioni tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, due soggetti politici che in teoria dovrebbero unirsi nella stessa coalizione in occasione delle prossime elezioni politiche. Ma come faranno M5S e Pd a condividere la stessa area se le divergenze continueranno a essere così nette? Anche perché le spaccature si stanno consumando su un fronte molto importante come quello del conflitto militare tra Kiev e Mosca, che tra l’altro sta innescando il caos nel gruppo grillino.
PD E M5S stanno insieme solo per le poltrone ed intanto il DEBITO PUBBLICO cresce a dismisura
“Dove ti giri scopri le conseguenze nefaste del grillismo. A partire dalla questione energetica che ci assilla: tutti ricordano l’ambientalismo primitivo dei 5stelle contro il gasdotto Tap che ora stride con l’esigenza di ricorrere al carbone per alleggerire la nostra dipendenza dal gas russo.”
Questo esecutivo, dove il M5S è maggioranza relativa è un disastro.
Mattarella non parla come suo costume ed il Paese collassa.
l caso dell’ambasciatore Benassi è giunto sulla testata Russia Today. In precedenza, il giornalista americano George Webb aveva parlato di documenti dell’OCSE rinvenuti nella sede di questa organizzazione a Mariupol. Secondo questi documenti, Benassi avrebbe utilizzato la sua immunità diplomatica per favorire un traffico di armi illegali verso l’Ucraina. Benassi non è esattamente un funzionario minore. È un diplomatico di alto rango. Riveste attualmente l’incarico di rappresentante dell’Italia presso l’Unione europea ed è stato in precedenza anche ambasciatore in Germania. Nessuno parla di questa storia sui media italiani. Queste fonti accusano Benassi di armare i gruppi nazisti di Azov e ciò chiamerebbe in causa la Farnesina e il presunto “ministro” Luigi Di Maio. Il Ministero degli Esteri non ha nulla da dire sulle accuse di traffico di armi che lo vedono coinvolto? Il “presidente del Consiglio”, Draghi, anch’egli tace e ancora misteriosamente non appare. Questo governo è accusato di uno degli scandali più gravi a livello internazionale per ciò che riguarda il traffico illegale di armi che finirebbero nelle mani di criminali di guerra quali i nazisti di Azov. Sulle pagine dei media italiani non c’è nulla. C’è l’enorme mucchio di polvere di cui parlavamo prima ma ormai lo sporco ha raggiunto livelli così esorbitanti da non poter più essere contenuto.
Stamane il Corriere scrive che il decreto energia sarà discusso dal Consiglio dei Ministri lunedì 2 maggio. È il decreto che avrebbe dovuto essere discusso ed eventualmente approvato nel Consiglio dei Ministri di ieri che è saltato senza nessuna spiegazione. I media fanno finta di nulla e non si chiedono nemmeno la ragione di questo rinvio. Se il prossimo lunedì ci sarà un CdM, non sarebbe stato opportuno aspettare questa riunione per definire anche le ultime situazioni nelle quali andrebbe indossata la mascherina? Dal momento che viene annunciato questo CdM non si comprende perché Speranza ha emesso una ordinanza ministeriale che non produce effetti legislativi in quanto non è né una legge, né un decreto legge e né un decreto legislativo. Attendiamo comunque la ricomparsa di Draghi che, ad oggi, ancora è assente.
Intanto il rapporto di cambio tra dollaro e rublo è arrivato a 70, ovvero un dollaro per 70 rubli. Solamente pochi mesi fa superava di gran lunga i 100 rubli. La de-globalizzazione ci sta portando verso la de-dollarizzazione. Il ritorno degli Stati nazionali porta alla fine del potere del governo occulto di Washington e porta alla fine della moneta della finanza internazionale.
E come previsto, e come annunciato dallo stesso Trump, Trump sbarca ufficialmente sul suo social, Truth. Prestiamo molta attenzione alla tempistica. Se ha scelto di tornare proprio ora, è perché nei prossimi mesi sarà ancora più importante che la sua voce arrivi al più ampio numero di persone possibile. E se Trump ha scelto di parlare sui social proprio ora, è perché le prossime settimane e i prossimi mesi saranno ricchi di eventi tali da cambiare la storia d’America e del mondo. Viviamo una congiuntura storica praticamente unica. Viviamo nel tempo della de-globalizzazione.
Via libera alla seconda tranche di armi italiane all’Ucraina. Il decreto – siglato dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, insieme a Luigi Di Maio (Esteri) e Daniele Franco (Economia) – è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. IMPOSSIBILE SAPERE DI QUALI ARMI TRATTASI, ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA, DELLA DEMOCRAZIA, DELL’INFORMZIONE CHIARA E TRASPARENTE!
Sappiamo tutto di ciò che è accaduto nel mondo, nulla sull’Italia. Eppure negli ultimi 15 anni si contano 325 sacerdoti denunciati per pedofilia. Lo chiamavano don Mercedes. A Crema era un pezzo grosso di Comunione e Liberazione il parroco Mauro Inzoli; gli piacevano il lusso e le belle macchine, lo si vedeva spesso nei ristoranti alla moda, un sigaro cubano all’angolo della bocca.
Un mercato del lavoro senza regole sta corrodendo il tessuto sociale. Serve una mappa delle ingiustizie quotidiane frutto dell’involuzione del sistema. La nuova tendenza negli Stati Uniti è dimettersi, sbattere la porta. Se n’è accorto all’inizio della pandemia un professore dell’università del Texas, Anthony Koltz, e ha iniziato a studiare il fenomeno.