Voi, ignoranti caproni, che avete decapitato il presidente Inps!
di Mario Adinolfi. Ora che è stato decapitato, ora che il linciaggio ha avuto ragione sulla ragione, sarà il caso di spiegarvi quanto idiota possa essere stata la decisione di privarsi di uno dei più importanti esperti di previdenza d’Europa, uno dei manager pubblici meno costosi se rapportato alla mole di lavoro e responsabilità sviluppata, una persona che all’Inps rimpiangeremo e che risponde al nome di Antonio Mastrapasqua.
Pochi sanno che per avere la nomina a presidente dell’Inps bisogna avere il voto della commissione Lavoro sia della Camera che del Senato. Ebbe il voto unanime. Pochi sanno che quando è stato nominato presidente dell’Inps, l’Inps aveva un passivo da brividi. La lascia con un attivo di 23 miliardi e un patrimonio netto di 41 miliardi depositati presso la Tesoreria dello Stato. Per ottenere questi risultati strabilianti trovavate Mastrapasqua ogni mattina in ufficio alle 7.15 dove arrivava accompagnato dalla scorta, per via del linciaggio mediatico che quotidianamente lo esponeva a insulti e sputi per che cosa? Perché aveva nove incarichi derivanti da patti parasociali di Inps non sottoscritti da lui. Perché costava 1 milione di euro (il presidente di Eni ne prende 6, per capirci). Ma un manager che prende un ente in passività cronica e lo porta ad un attivo di 23 miliardi, se lo merita eccome 1 milione di euro di stipendio, ignoranti caproni che non siete altro. Vedremo il prossimo che combinerà.
E quando ci fu il casino dei 390mila esodati, sapete chi era l’unico che avvertiva il ministero del Lavoro dell’errore che stava compiendo? Sì, fu Antonio Mastrapasqua e non fu ascoltato. E se in Italia le pensioni di invalidità non le concedono più le Regioni e i Comuni (cosa che in passato ha causato lo sconquasso dei conti pubblici e le più ignobili truffe, in particolare al Sud) ma sono di competenza Inps, lo dobbiamo al presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua. E sapete chi ha ordinato di passare ai telegiornali le immagini filmate dei finti ciechi che rubano la pensione e quotidianamente di indignano? Antonio Mastrapasqua, sì, che andò in Puglia per capire come mai c’erano 122mila cause contro l’Inps e scoprì che le facevano anche per i morti e il giorno dopo la sua visita in Puglia 25mila vennero ritirate.
Voi, capre imbecilli, non avete idea di cosa significa governare l’Inps: un ente colossale che eroga 300 tipi diversi di prestazioni, che ha 24.5 milioni di iscritti, che gestisce tra entrate e uscita 750 miliardi di euro e ora s’è beccato pure i carrozzoni di Inpdap e Enpals, incidendo sul Pil per il 24%. Se sbagliamo il successore di Mastrapasqua mandiamo per aria l’Italia. E ora bevetevelo ‘sto sangue che avete ottenuto con la vostra cretina beceraggine e che vi vada di traverso.
Pochi sanno che per avere la nomina a presidente dell’Inps bisogna avere il voto della commissione Lavoro sia della Camera che del Senato. Ebbe il voto unanime. Pochi sanno che quando è stato nominato presidente dell’Inps, l’Inps aveva un passivo da brividi. La lascia con un attivo di 23 miliardi e un patrimonio netto di 41 miliardi depositati presso la Tesoreria dello Stato. Per ottenere questi risultati strabilianti trovavate Mastrapasqua ogni mattina in ufficio alle 7.15 dove arrivava accompagnato dalla scorta, per via del linciaggio mediatico che quotidianamente lo esponeva a insulti e sputi per che cosa? Perché aveva nove incarichi derivanti da patti parasociali di Inps non sottoscritti da lui. Perché costava 1 milione di euro (il presidente di Eni ne prende 6, per capirci). Ma un manager che prende un ente in passività cronica e lo porta ad un attivo di 23 miliardi, se lo merita eccome 1 milione di euro di stipendio, ignoranti caproni che non siete altro. Vedremo il prossimo che combinerà.
E quando ci fu il casino dei 390mila esodati, sapete chi era l’unico che avvertiva il ministero del Lavoro dell’errore che stava compiendo? Sì, fu Antonio Mastrapasqua e non fu ascoltato. E se in Italia le pensioni di invalidità non le concedono più le Regioni e i Comuni (cosa che in passato ha causato lo sconquasso dei conti pubblici e le più ignobili truffe, in particolare al Sud) ma sono di competenza Inps, lo dobbiamo al presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua. E sapete chi ha ordinato di passare ai telegiornali le immagini filmate dei finti ciechi che rubano la pensione e quotidianamente di indignano? Antonio Mastrapasqua, sì, che andò in Puglia per capire come mai c’erano 122mila cause contro l’Inps e scoprì che le facevano anche per i morti e il giorno dopo la sua visita in Puglia 25mila vennero ritirate.
Voi, capre imbecilli, non avete idea di cosa significa governare l’Inps: un ente colossale che eroga 300 tipi diversi di prestazioni, che ha 24.5 milioni di iscritti, che gestisce tra entrate e uscita 750 miliardi di euro e ora s’è beccato pure i carrozzoni di Inpdap e Enpals, incidendo sul Pil per il 24%. Se sbagliamo il successore di Mastrapasqua mandiamo per aria l’Italia. E ora bevetevelo ‘sto sangue che avete ottenuto con la vostra cretina beceraggine e che vi vada di traverso.
Chi ha capito, chi ha compreso, chi ha visto come stanno le cose: Chi stampa e controlla la MONETA è…
X Vale '88 Il saluto romano non sarà un reato ma è il fatto incontrovertibile che i fascisti e il…
X roberto b nessun coro fascista ma soltanto un saluto ai caduti, ma in italia salutare col pugno chiuso va…
X Vale '88 Scusa ma li ho visti solo io quelli che cantavano cori fascisti e facevano il saluto romano?…
X roberto b Io penso che se gli ex comunisti Bertinotti, D'Alema, Bersani e Napolitano (pace all'anima sua) non dichiarano…