Un paese vecchio, ancora fermo alle ‘marche da bollo’!

di Redazione. Maratone tv, paginate dei giornaloni, dibattiti e interviste, talk show… e tutti lì ad aspettare se il governo riuscirà a sostituire i renziani con un gruppo di “costruttori” in grado di assicurare all’attuale parlamento di portare a casa lo stipendio per altri due anni. Perchè di questo si tratta e non certo di assicurare ai cittadini un governo ed una amministrazione dello Stato efficace ed efficiente a parare i colpi della crisi!

A questo governo, infatti, più della crisi economica e sanitaria, sta a cuore la “sua” di crisi.

Una crisi di governo che ha stigmatizzato quello che ormai da anni è sotto gli occhi di tutti: i pentastellati hanno rinnegato il grillismo, hanno fallito nella loro missione e sono diventati un partito come tutti gli altri: incollati alle poltrone, abbarbicati al potere e disposti ad allearsi con tutti pur di restare dentro i Palazzi Romani!

“Apriremo il Parlamento come una scatoletta di tonno”, strillava il guru dei 5Stelle!

Ma quelle parole urlate da Beppe Grillo, solo alcuni anni fa, sembrano già preistoria.

Conte e i grillini stanno cercando in tutto e per tutto di salvare la poltrona con accordi e inciuci degni della Prima Repubblica. E dopo Lega e PD, sono disposti a tutto, pure ad imbarcare il Berluska, pur di non perdere la cadrega!

Ci avevano promesso di rivoltare il Paese come un calzino, per avvicinare le Istituzioni alla gente, per risolvere i problemi concreti dei cittadini, e invece niente di tutto ciò, all’insegna del “cambiare tutto per non cambiare niente”!

Un esempio su tutti, per rimarcare l’incapacità della nostra classe politica che non ha mosso un dito per estirpare il cancro dell’Italia, la burocrazia, rimasta lì dov’era a rendere da sempre più complicate, anche nelle cose più semplici, la vita dei cittadini, le marche da bollo!

Così, per delle banali pratiche, può capitare che – oltre a dover pagare le dovute tasse  – devi pure comprare una serie infinita di marche da bollo da 16 euro (una per foglio!!!). Insomma, una sorta di tassa aggiuntiva!

Ma, sorpresona, allo sportello comunale ti dicono che loro non le vendono e devi andare in tabaccheria.

In tabaccheria ti dicono che le marche si pagano “solo in contante”.

Ma come!? Il governo spinge per il “pagamento elettronico” e lo premia pure con il “cash back” e la “lotteria degli scontrini” e poi i tabaccai che offrono il servizio dei valori bollati allo Stato rifiutano bancomat e carte di credito?
La legge dice che sono obbligati ad accettarli. Ma non prevede alcuna sanzione per chi si rifiuta. E quindi nessuno rispetta la legge.

Eppure, basterebbe così poco: eliminare le “marche da bollo”. Visto e considerato che trattasi sempre di una tassa, sarebbe più opportuno farle pagare direttamente col bollettino postale o chi per esso, tanto sempre tasse sono!

Il Fisco andrebbe comunque all’incasso, ma si renderebbe più facile la vita al cittadino-pagatore!

Ma servirebbe un politico di media intelligenza che mettesse il naso fuori dal parlamento e si confrontasse con il paese reale.

Quello che ci avevano promesso di fare i 5Stelle. Quello che non hanno mai fatto!

E proprio per questo hanno paura del voto – se, come e quando si tornerà alle urne. Perchè ccà nisciuno è fesso e verranno spazzati via da tutti quei cittadini illusi e poi beffati che li hanno sino ad ora votati!

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11 Responses

  1. Enzo ha detto:

    C’è ben di più, cara Redazione: in sede di semplificazione burocratica, DPR 445 28.12.2000, poi integrata nel 2011 e valida dal 2012 si legge:

    c) all’articolo 43, il comma 1 e’ sostituito dal seguente:
    «1. Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi sono tenuti ad acquisire d’ufficio le informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47, nonche’ tutti i dati e i documenti che siano in possesso delle pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’interessato, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti, ovvero ad accettare la dichiarazione sostitutiva prodotta dall’interessato (L)»;

    In pratica, con autocertificazione, in carta libera, tutta una serie di documenti già in possesso delle PA, non possono più essere richiesti al Cittadino,

    Il solo recuperare carte a volte vecchie, rende difficile tutta una serie di pratiche, eppure siamo ancora a questi livelli. Se si chiede ad un funzionario “amichevole” ti risponderà che, se i documenti non li hai tu, loro sono talmente malmessi e mal collegati da rendere difficoltoso il prosieguo della pratica.

    Legge passata 18 anni fa, non ancora applicata nonostante la tecnologia.

    Un Saluto
    Es.
    .

  2. Amen ha detto:

    La politica vive su Marte e a noi poveri mortali ci fanno morire di stenti sul pianeta terra, ma verrà un giorno in cui….

  3. Ernesto SA ha detto:

    …non dimentichiamo che senza tutta questa burocrazia avvocati, commercialisti, geometri e azzeccagarbugli di ogni sorta farebbero la fame!!!!!

  4. Marco Sanna ha detto:

    La burocrazia conviene a chi ci sguazza dentro e a chi ci lucra sopra come imbroglioni e faccendieri

  5. Mario Bruschi ha detto:

    Un paese vecchio e decrepito incartato in faldoni, fascicoli e pratiche che riempiono gli scaffali degli uffici pubblici, una vergogna tutta italiana

  6. Elena Sofia ha detto:

    Cari amici di Freeskipper, nessuno fa niente perchè la matassa della burocrazia più è ingarbugliata e meglio è per tutti loro che ci mangiano sopra a quattro ganasce!

  7. Alfred H. ha detto:

    Sono decenni che ci promettono la riforma fiscale e quella della pubblica amministrazione, ma ad oggi mai nessuno ha fatto nulla in quaesta direzione!

  8. mele franco ha detto:

    Ogni promessa è un debito…. e i 5stelle hanno un debito enorme come una montagna nei confronti dei cittadini onesti e per bene che li hanno votati per poi non vedere cambiata in meglio la propria vita

  9. Dany'70 ha detto:

    Non solo è oneroso pagare tutte queste tasche ma è anche una fatica fisica tra moduli, timbri e marche da bollo: che schifoooooo

  10. Caterina GE ha detto:

    Il paese rischi di morire per un overdose di burocrazia!

  11. Parsifal-Napoli ha detto:

    Italioti DIVISI sempre questi sono i risultati

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