Sono le piccole stelle che illuminano il buio della notte e mantengono l’armonia nell’universo.

di Maria Pia Caporuscio. Nelle televisioni e sul web si parla dei rappresentanti politici dei 5 Stelle come si dovesse a loro la creazione del Movimento. In realtà le fondamenta di questo Movimento sono state create dalle piccole stelline che da anni illuminano il blog di Beppe Grillo.

Sono proprio gli iscritti al blog, che con i loro commenti hanno incoraggiato Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio a dare il via alla nascita del M5S. Sono stati loro a desiderare, sognare e volere un mondo giusto, a denunciare il degrado della classe politica, il tradimento della Costituzione, la cancellazione dal vocabolario politico delle parole “democrazia, giustizia, diritti, umanità, moralità, onestà”. Sono stati loro a denunciare una classe politica fine a sé stessa, occupata a difendere gli interessi di partito se non addirittura quelli personali. Sono stati loro a condannare questa politica da buttare e sono stati loro a sognare un cambiamento radicale di questo losco sistema.

Era qui che si progettavano le cose da fare e quelle da rigettare (riprenderci la sovranità monetaria. Abolizione del modello di banca universale. Adottare politiche economiche espansive e anti-cicliche. Difesa del sistema bancario italiano, togliere il fiscal compact dalla costituzione. Combattere il piano di deflazione salariale e creare un Tribunale Internazionale per crimini finanziari, la difesa delle eccellenze italiane, eccetera). In questo blog si sfogava anche la rabbia impotente dinanzi alle stragi degli uomini migliori che questo marcio paese lasciava soli e indifesi.

Erano i frequentatori del blog a condannare le rapine, i politici collusi con le mafie, il comportamento scellerato di chi ci ha costretti alla schiavitù delle banche mondiali, a rinunciare alla sovranità politica ed economica, al dimezzamento di stipendi e pensioni, alla perdita del lavoro fisso, ai licenziamenti senza giusta causa, all’impoverimento sistematico di tutta la popolazione e alla cancellazione della classe media. Erano sempre loro a dolersi per i connazionali privati del lavoro, dei diritti e del futuro. Loro a soffrire per I suicidi degli imprenditori di piccole imprese costrette a chiudere, a dannarsi per l’impotenza dinanzi a questi crimini e alle rapine di questi inutili buffoni che se ne fregano dei propri cittadini. Voglio ricordare solo alcuni dei nomi di queste piccole, grandi stelle: Nando Meliconi, Plinio il Vecchio, Viviana Vivarelli, Er Fruttarolo, Robincook, Il Borgomastro, Davide Lak, Manuela Bellandi, Oreste, Luca col suo eterno grido: quanto mancaaaaaaaaa? Ma l’elenco è troppo lungo e non posso nominarli tutti per cui chiedo scusa. La bellezza è fatta di piccole cose, di sfumature, di sospiri che diventano attimi di eternità. Sono le piccole stelle che illuminano il buio della notte e mantengono l’armonia nell’universo.

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