Un pugno di punti percentuali divide Bersani da Berlusconi.

Oggi è l’ultimo giorno in cui l’Agcom permette la pubblicazione dei sondaggi. A poco più di due settimane dalle elezioni resta molto alto il numero degli indecisi e dei potenziali astensionisti: oltre 7 milioni di elettori non hanno ancora compiuto una scelta e circa 11 milioni e mezzo, il 24% degli aventi diritto, potrebbero restare a casa!!! Dagli ultimi dati estrapolati dalle intenzioni di voto realizzate da Swg emerge che il centrosinistra resta in vantaggio di 6 punti sul centrodestra. Berlusconi continua a crescere e si calcola che da dicembre a oggi abbia guadagnato ben cinque punti. Il Partito Democratico, invece, ha risentito della combinazione scandalo “Monte Paschi-promessa schock sull’Imu” perdendo in totale un punto e mezzo. Ma secondo gli ultimi numeri il centrosinistra vincerà comunque la competizione elettorale. Nessun problema a Montecitorio. La vittoria a Palazzo Madama sembra però molto più incerta. E sui seggi al Senato che si giocherà la partita elettorale e il centrosinistra dovrebbe molto probabilmente allearsi con la lista di Monti per governare il Paese. Logicamente il distacco tra centrodestra e centrosinistra varia a seconda di chi ha formulato i sondaggi e di chi li ha commissionati e va da 1,7 punti percentuali secondo Euromedia Research di Alessandra Ghisleri a 7,5 punti secondo Ispo di Renato Mannheimer. Il più favorevole a Bersani (Mannheimer) e il più favorevole a Berlusconi (Ghisleri) sono pubblicati entrambi dal Corriere della Sera. Su Repubblica il sondaggio Demos di Ilvo Diamanti vede un distacco di 5 punti e mezzo. Sulla Stampa l’Istituto Piepoli rileva un divario di 4 punti. Il sondaggio Ipsos-Sole 24 Ore assegna un vantaggio di 6,6 punti percentuali al centrosinistra sul centrodestra. Secondo Demopolis di Pietro Vento da il centrosinistra al 33,6% contro il 28,5% centrodestra, Grillo 18,1% e Monti 13,6%.
I SONDAGGI SULLE COALIZIONI. I dati differiscono da sondaggio a sondaggio anche per quanto riguarda le percentuali assegnate ad ogni coalizione.
Renato Mannheimer assegna al centrodestra il 29,7% e al centrosinistra al 37,2%.
Alessandra Ghisleri per Euromedia Research vede la coalizione di Silvio Berlusconi al 32,7% e quella di Pier Luigi Bersani al 34,4%.
Per Nicola Piepoli, dell’omonimo Istituto, il centrodestra è al 32%, il centrosinistra al 36%.
Ilvo Diamanti (Demos) dà il centrodestra al 28,6%, il centrosinistra al 34,1%.
Ipsos-Sole 24 Ore assegna al centrosinistra il 34,9% delle preferenze, al centrodestra il 28,3%.
Pietro Vento da il centrosinistra al 33,6% contro il 28,5% del centrodestra, Grillo 18,1% e Monti 13,6%. 

INTENZIONI DI VOTO – LE COALIZIONI (SWG)
CENTROSINISTRA 33,8% 32,8% +1,0%
CENTRODESTRA 27,8% 27,8% =
MOVIMENTO 5 STELLE 18,8% 18,0% +0,8%
CENTRO 13,4% 14,2% -0,8%
RIVOLUZIONE CIVILE INGROIA 4,1% 5,0% -0,9%
FARE PER FERMARE IL DECLINO 1,7% 1,5% +0,2%
AMNISTIA GIUSTIZIA LIBERTÀ 0,3% 0,4% -0,1%
INTENZIONI DI VOTO – I PARTITI (SWG)
PD 29,5% 28,0% +1,5%
PDL 19,5% 19,3% +0,2%
MOVIMENTO 5 STELLE 18,8% 18,0% +0,8%
SCELTA CIVICA CON MONTI 9,0% 9,4% -0,4%
LEGA NORD+LISTA TREMONTI 5,2% 4,9% +0,3%
RIVOLUZIONE CIVILE INGROIA 4,1% 5,0% -0,9%
SEL 3,6% 4,0% -0,4%
UDC 2,7% 3,4% -0,7%
FARE PER FERMARE IL DECLINO 1,7% 1,5% +0,2%
FLI 1,7% 1,4% +0,3%
LA DESTRA 1,1% 1,0% +0,1%
FRATELLI D’ITALIA 1,0% 1,4% -0,4%
AMNISTIA GIUSTIZIA LIBERTÀ 0,3% 0,4% -0,1%
ALTRI CENTRODESTRA 1,0% 1,2% -0,2%
ALTRI CENTROSINISTRA 0,7% 0,8% -0,1%
ALTRI 0,1% 0,3% -0,2%

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