Slitta la sentenza Mediaset. Per il Cav continua l’agonia.

Trepidano sostenitori ed avversari di Silvio Berlusconi per il verdetto Mediaset, attendendo dalle labbra dei giudici della Suprema Corte il pronunciamento definitivo sulle sorti del Cavaliere. La sentenza era prevista per oggi 30 luglio, ma l’attesa, la tensione e per certi versi l’agonia si prolungheranno almeno fino a mercoledì sera, e non si esclude il fatto che la camera di consiglio possa terminare anche giovedì prossimo. Le ragioni di questo slittamento risiedono anche nel fatto che quella sul processo Mediaset, dove è imputato il Cavaliere, non è l’unica causa iscritta a ruolo per la mattinata di oggi: ve ne sono altre sette. E poi, restano i tempi del processo Mediaset, che si prevedono abbastanza lunghi considerando tutti gli interventi: la relazione del giudice Amedeo Franco; la requisitoria del pg Mura; le arringhe degli avvocati difensori, otto in tutto, esclusi quelli delle parti civili non ricorrenti come l’Agenzia delle Entrare, rappresentata dall’avvocatura dello Stato. I tempi, quindi, si preannunciamo molto lunghi, tanto da far sì che il processo si snodi anche in due giorni di udienza prima dell’entrata dei giudici in camera di consiglio. Per ragioni di sicurezza – assicurano fonti della Cassazione – si cercherà di leggere il verdetto a orari definiti “ragionevoli”, e non a serata inoltrata. E sempre per quel che concerne le tempistiche del caso, fonti dell’ufficio di esecuzione del Tribunale di Milano spiegano che fino al 15 ottobre non potrà essere eseguita alcuna pena inflitta dalla Cassazione a Berlusconi. Infatti se l’ex premier dovesse essere condannato, la Suprema Corte notificherà al Cavaliere e ai suoi difensori l’ordine di esecuzione della pena con contestuale sospensione: questo perché il provvedimento concede al condannato trenta giorni di tempo per presentare la richiesta di una pena alternativa. I trenta giorni decorreranno materialmente dal sedici settembre, perché prima a Milano è in vigore la sospensione dei termini feriali.

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