Sabato 14 dicembre. Salvini replica alla ‘Piazza’ delle sardine con il ‘No tax day’ della Lega.

di Redazione. Cresce la voglia di “Piazza” degli italiani. E alle sardine di sabato 14 dicembre a Piazza San Giovanni risponde il “No tax day” della Lega di Matteo Salvini che invita cittadini e associazioni di categoria sempre nella stessa giornata di sabato 14 ad una serie di iniziative in tutte le regioni d’Italia: “Saremo in Parlamento per cercare di bloccare il governo tasse e manette di Conte, Renzi, Di Maio e Zingaretti e soprattutto nelle piazze, perché il prossimo sabato saremo in tutte le regioni italiane con il ‘No Tax Day’ e le proposte della Lega per il rilancio”. Ha detto il leader del Carroccio a margine del suo comizio a Imola (Bologna) in vista delle elezioni regionali del 26 gennaio prossimo in Emilia Romagna.

Una serie di iniziative ideate per dare voce ai cittadini e permettere a tutti di comprendere a pieno gli effetti devastati di una manovra finanziaria “lacrime e sangue” del Governo gialloRosso. In Umbria i Parlamentari della Lega danno appuntamento al Park Hotel di Ponte San Giovanni (Perugia) a partire dalle ore 16.

L’invito è esteso a cittadini, privati imprenditori, artigiani, commercianti e alle associazioni di categoria che potranno intervenire nel dibattito e offrire il loro contributo.

“Il ‘No tax day’ rappresenta per la Lega l’occasione di spiegare nel dettaglio i contenuti di una manovra finanziaria inadeguata a rilanciare il paese, basata solo sull’aumento di tasse e balzelli, che penalizza il tessuto economico e imprenditoriale e colpisce le fasce più deboli – spiegano dalla Lega Umbria –.  Non solo critica: parleremo infatti anche delle proposte della Lega per rilanciare l’Italia, mettendo in contrapposizione le due differenti idee di paese, tra chi vuole abbassare la testa in Europa di fronte a Germania e Francia e chi, come noi, vuole tornare ad essere protagonista nelle scelte che contano. Il Governo Pd-5Stelle non ha una visione di futuro ed è incapace di adottare scelte strategiche per il paese.

La volontà di adottare il MES è un esempio di come gli interessi degli italiani vengano messi in secondo piano rispetto a logiche sovranazionali dettate dalle banche e dai poteri forti.

Noi a tutto questo non ci stiamo – conclude la Lega Umbria – sabato 14 dicembre, insieme ai cittadini, alle forze imprenditoriali e alle associazioni di categoria del territorio, smaschereremo le scelleratezze della manovra finanziaria”.

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5 Responses

  1. Paolo G ha detto:

    Questo Governo delle poltrone e degli inciuci è diventato il Governo delle tasse. Stanno tassando tutto, adesso arrivano persino 5 miliardi di aumenti delle accise sui carburanti, con conseguente salasso al distributore, e viene eliminata la cedolare secca al 21% sugli affitti degli esercizi commerciali, una misura introdotta dalla Lega, e cancellandola i negozianti andranno a pagare quasi il 50% di tasse.
    Ha ragione Matteo Salvini quando afferma che tra poco ci tasseranno anche l’aria che respiriamo. Per questo sabato la Lega sarà anche a Milano, per un incontro nell’ambito dell’iniziativa nazionale No Tax Day, con un confronto pubblico cui sarà presente anche Matteo Salvini.

  2. Sandokan ha detto:

    Speri che SALVINI sia in grado di risolvere i problemi di Milioni di italiani in difficoltà?
    Aspetta e spera, ma chi vive di speranza…

  3. LoZio ha detto:

    Io sto con Salvini!

  4. Gandhi2.0 ha detto:

    Quando il POPOLO si sveglierà. Quando il POPOLO saprà mettere in campo una rivoluzione GANDHIANA!

  5. Giacomo-TO ha detto:

    In Italia quando uno dei coniugi muore, la pensione di reversibilità all’altro coniuge non è mai del 100% e non si capisce il perchè: Di questo si occupa la Lega?
    In Italia il Piano idrogeologico è inesistente: quando quando lo si farà?
    In Italia i prezzi sono in Euro mentre le pensioni\retribuzioni in Lire, chi provvede sardine o lega?
    In Italia il potere del Fisco e della Burocrazia sono altissimi: quale partito vi ha posto un freno?
    Imprenditori che si suicidano perchè non in grado di pagare le tasse.
    Gente che nei mercati raccoglie da TERRA frutta e verdura avabzata!!
    In fila italiani alle mense per i poveri per un piatto di minestra.
    A Torino una bulgare, sempre con bambini diversi a chiedere l’elemosina.
    Dormitori pubbici insufficienti, alcune biblioteche pubbliche di Torino, quella di via Leoncavallo ospita poveri barboni che per scaldarsi passano lì il giorno, provate ad andarci a studiare o a leggere.
    Ma di cosa parliamo, ma LLega sardine ecc., vedono che il Paese sta sprofondndo, ma quando la smettono di blaterareeeeeeeeeeeeeeeeeeee

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