Roberta Giallo, “Canzoni da museo”.

di Giovanni Graziano Manca. Può piacere o meno, la musica di Roberta, certo però, del suo ultimo sforzo discografico “Canzoni da Museo”, non si può dire che manchi di personalità e di originalità. Le diverse songs di “Canzoni da Museo”, i cui testi consistono in componimenti poetici dei poeti bolognesi Giovanni Gastel, Davide Rondoni e Roberto Roversi, vengono portate dalla cantante marchigiana di stanza a Bologna (e già collaboratrice di Lucio Dalla), nell’ideale palcoscenico dei musei della città felsinea.

A tale circostanza sembra fare riferimento il titolo del lavoro che comprende nove tracce (Fossi Stato Allevato Dalle Scimmie – Testo: Giovanni Gastel/Musica: Roberta Giallombardo; Acqua Acqua Acqua di Sicilia – Testo: Roberto Roversi/Musica: Roberta Giallombardo; Il Canto Della Lavatrice – Testo: Roberto Roversi/Musica: Roberta Giallombardo; E’ Questo Andare Che Non E’ Andare – Testo: Davide Rondoni/Musica: Roberta Giallombardo, e altre) per circa quaranta minuti di ascolto musicale complessivo.

Le musica delle nuove canzoni è stata composta da Roberta Giallombardo (che nel disco, oltre che cantare, suona il pianoforte), mentre gli arrangiamenti e la supervisione artistica dell’album sono da attribuire rispettivamente a Enrico Dolcetto/Roberta Giallo e Enrico Dolcetto. Un pop in qualche misura “d’altri tempi”, quello di Roberta Giallo, curato, raffinato, suonato da professionisti, gradevolissimo all’ascolto ma non banale né tanto meno superficiale.

Definirei il CD un tentativo riuscito di affiancare alla musica la poesia e forse, data la contestualizzazione della musica all’interno dei musei, l’arte tout court. La stessa cantante spiega come “In questo tempo pandemico e inedito, sentivo la necessità di legare alla mia musica la profondità della poesia che attraverso le liriche di Gastel, Rondoni, Roversi mi è stata di grande ispirazione e conforto. “Canzoni da museo” è una sorta di scrigno magico, in cui la musica e la poesia sono alchemicamente ricongiunte.”

“Canzoni da Museo” esce per G-RO dischi ed è stato realizzato con il contributo del Comune di Bologna Città della Musica Unesco e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *