Renzi: se perdo cambio mestiere!
Ma la data del 4 dicembre è stata scelta proprio per questo: bombardare di chiacchiere e di slogan gli italiani, fino a… sfinirli! Tant’è che il 4 dicembre è visto dai cittadini come la data della IIª Liberazione, la liberazione dal tormentone! Dicono che l’Italia è spaccata in due dal quesito referendario. Dicono che se vince il No sarà la fine del mondo! Dicono che se vince il Sì l’Italia si rimette in moto. Hanno detto, continuano e continueranno a dire, di tutto e di più, come una goccia d’acqua che cade costantemente sempre nello stesso punto, come una minestra riscaldata fino all’evaporazione. Ma soprattutto c’è “Uno” che interviene a gamba tesa sulle dissertazioni più o meno costituzionali, sull’articolo 70, sul Titolo V, sul Senato, sull’iter legislativo, su chi si sta facendo da mesi ‘le pippe’ sul referendum, e dice che se vincerà il No “Lui”, sì proprio “Lui”, cambierà mestiere… e allora davanti a me, come d’incanto, si diradano le nebbie, si apre il cielo e torna a splendere il sole: Io Voto NO.
Quando in ITALIA vengono pestati italiani nelle carceri, in strada,...non mi sembra ci sia una levata di scudi. Siamo messi…
x Paracelsus99 - ma il ragazzo torturato è un italiano, se tu puoi vuoi girarti dall'altra parte e guardare altro....…
Ci siamo scandalizzati per come in Ungheria è detenuta la Salis, ma in America non va certo meglio: una vergogna!
...e noi Italia stiamo facendo la stessa fine degli Usa e getta!!!
In questi giorni abbiamo letto sui giornali e visto in televisione una cosa raccapricciante, cioè un giovanotto italiano, uno studente…