Padroni e figuranti.

di Maria Pia Caporuscio. il Pd è senza padrone? E’ la domanda che tutti ci dovremmo porre visto che i media e gli pseudo politici (che fanno parte di questo governo) non fanno altro che accusare il Movimento5Stelle di non essere libero ma sottoposto ad un padrone. Secondo questi soggetti i parlamentari 5Stelle sarebbero dei figuranti agli ordini di Grillo e Casaleggio mentre dei veri figuranti (appartenenti al partito democratico) nessuno ne parla. Certo a criticare il proprio “padrone” si rischia la perdita della poltrona e i media italiani contribuiscono a negarne l’evidenza, essendo anch’essi al servizio del padrone.
I giornalisti veri griderebbero allo scandalo, all’innegabile scivolamento della Democrazia verso un regime totalitario, ma per denunciare la verità occorre coraggio, cosa che manca ai cosiddetti giornalisti italiani. E’ penoso vedere quanto sia stata gettata in basso l’informazione in questo paese: mistificare la realtà non fa onore a nessuno, ma per chi ha scelto come mestiere la corretta informazione, diventa una vergogna! Questi usurpatori di un prestigioso mestiere, passano il tempo a fare le pulci al Movimento5Stelle, accusandoli di avere due padroni e chiudono gli occhi dinanzi a chi ne ha uno vero e oltretutto abusivo. Questo grottesco ducetto, circondato da oche giulive e ridicoli papponi (che ne esaltano la mediocrità) mal sopporta essere contraddetto e non perdona nessun genere di contestazione: si deve obbedire ai suoi ordini senza discutere pena la perdita della poltrona, per cui tutti chinano il capo e come ridicoli pezzenti, sono pronti anche a raccogliere i cocci di quello che fu un glorioso partito di sinistra. Senza dignità e senza vergogna gettano alle ortiche la storia di un grande partito tradendo milioni di italiani, per non rischiare di essere sostituiti! Questa purtroppo è la conferma dell’ingloriosa fine della Democrazia, deformata e ridotta a caricatura da un’accozzaglia di arrivisti senza morale e senza scrupoli che occupano, ripeto abusivamente, le nostre istituzioni!

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