Politica e politici? La gente non ci crede più!

Non è certo un buon momento per la nostra democrazia, certificato dalla crisi della politica che non è in grado di modernizzare il paese e soprattutto di rispondere alle esigenze dei cittadini che chiedono salari e pensioni adeguati al costo della vita, maggiore sicurezza in casa e fuori dove dilaga impunita la criminalità, servizi pubblici efficienti, scuola, giustizia e sanità all’altezza della montagna di tasse corrisposte all’erario, un fisco più giusto che faccia pagare a tutti per quanto gli spetta!

La politica da decenni è muta, senza risposte. Pertanto è fisiologico – da ‘mani pulite’ ad oggi – il crollo verticale dell’affluenza alle urne: circa la metà degli aventi diritto al voto, infatti, ci ha rinunciato e non vota più!

L’astensione – primo ‘partito’ in Italia, in crescita ad ogni tornata elettorale – è il segno inconfutabile di una fuga dei cittadini dalla politica. Il non voto è stato quotidianamente alimentato dal ‘non fare’ o peggio ancora, dal ‘fare male’ dei partiti e dei loro leader: un tale circa trent’anni fa prometteva “Meno tasse per tutti” e “Un nuovo miracolo italiano”, un manipolo di illuminati ci fece entrare nella moneta unica scambiando un euro con due mila lire dimezzando il potere d’acquisto di chi campa di salario e pensione, un tizio disse di voler “Cambiare verso” e infine il colpo di grazia per mano di chi voleva “Aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno”.

Insomma, la stragrande maggioranza degli italiani non crede più in questa politica tutta chiacchiere e zero fatti. È la favola di “al lupo, al lupo”, certificata dal fatto che l’Italia è un Paese a sovranità limitata, commissariata dai poteri sovranazionali. Pertanto il raggio d’azione per le politiche pubbliche nazionali resta sotto botta del “vincolo esterno”, e anche i leader politici e i governi devono essere “validati dall’esterno”.

In Italia non si muove paglia che Troika non voglia!

Votare, quindi è un esercizio pressoché inutile. Gli elettori non contano più niente. E gli italiani, che non sono tutti quanti scemi, se ne sono accorti e piuttosto che turarsi il naso e votare il meno peggio, preferiscono “astenersi”!

Del resto, se voti tizio, caio e sempronio e poi ti ritrovi con Monti e con Draghi, forse qualche piccolo problemino di democrazia l’Italia ce lo ha tutto!

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1 Response

  1. Urbano ha detto:

    Basta vedere;
    I due anni di DITTATURA per il COVID
    Gli sbarchi continui solo on Italia

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