di Mauro Guidi. Sta dilagando in questi giorni in Italia la discussione pro e contro l’apertura domenicale e diurna dilatata dei negozi, ma in realtà dobbiamo separare il problema per la piccola e la grande distribuzione. Anche i piccoli negozi hanno la possibilità di rimanere aperti la domenica, ma spesso per questi vorrebbe dire sacrificare ancora di più il personale costituito solo dagli stessi familiari del titolare senza ottenere in cambio sufficienti aumenti degli incassi. Viceversa la grande distribuzione può contare sulla disponibilità di vari dipendenti che possono essere gratificati con un maggiore stipendio mensile oppure semplicemente può essere richiesta una periodica turnazione per tutti che limita parecchio il disagio. Ma è ancora debole nella discussione la voce dell’utente per il quale l’orario più dilatato di un centro commerciale può rappresentare un grande vantaggio per gli acquisti giornalieri da effettuarsi magari nella pausa pranzo oppure alla sera dopo le ore 20. Esiste inoltre anche l’utenza familiare, cioè l’intera famiglia, babbo, mamma e figli che approfittano della domenica per andare in un grande centro commerciale ben climatizzato e magari provvisto di spazio giochi attrezzato per la prole, per fare la spesa settimanale e socializzare con vicini di casa che durante la settimana non riescono a vedere. Sono perfettamente consapevole delle difficoltà familiari del lavoratori che nei giorni festivi debbono lasciare la famiglia, una condizione che colpisce non solo gli addetti al commercio, ma buona parte dei lavoratori di molti servizi essenziali; l’ago della bilancia della discussione, però, pende vistosamente dalla parte di coloro che approvano le aperture domenicali dei grandi centri commerciali dal momento che, pur sacrificando un numero significativo di operatori del settore, forniscono un servizio di promozione sociale esteso e talvolta rivolto alle classi meno abbienti. Non tutti i frequentatori domenicali vanno per fare la spesa, molti anziani, ma non solo, in estate godono di aria fresca ritemprante come in inverno si scaldano gratis.
Quando in ITALIA vengono pestati italiani nelle carceri, in strada,...non mi sembra ci sia una levata di scudi. Siamo messi…
x Paracelsus99 - ma il ragazzo torturato è un italiano, se tu puoi vuoi girarti dall'altra parte e guardare altro....…
Ci siamo scandalizzati per come in Ungheria è detenuta la Salis, ma in America non va certo meglio: una vergogna!
...e noi Italia stiamo facendo la stessa fine degli Usa e getta!!!
In questi giorni abbiamo letto sui giornali e visto in televisione una cosa raccapricciante, cioè un giovanotto italiano, uno studente…